CALCIO SERIE B – Il LR Vicenza torna in campo e lo fa nel turno infrasettimanale nel ritrovato derby con il Cittadella, in programma martedì 15 dicembre, allo stadio Tombolato, con inizio alle ore 21.
Alle spalle c’è l’importante successo di sabato a Pescara che ha confermato una squadra brava ad essere più forte degli ostacoli.
“Dobbiamo guardare all’oggi – esordisce Mimmo Di Carlo alla vigilia della sfida – con il cuore e la voglia di essere protagonisti a dispetto delle difficoltà oggettive. E’ un momento complicato, con tante partite ancora da giocare. Non tutti i giocatori reduci dal Covid hanno recuperato una buona condizione atletica perché ci vogliono almeno due settimane per ritrovare la forma fisica.
Ciò nonostante é arrivata una vittoria importantissima, che ha dato consapevolezza alla squadra, riuscendo così a valorizzare i pareggi ottenuti con Empoli, Monza e Cosenza”.
L’infermeria però è ancora piena: “Dovrei recuperare Bruscagin – prosegue il tecnico – però perdiamo Dalmonte e Gori per squalifica, con Samuele Longo in forse. Indisponibili invece Nalini e Ierardi, che però sta iniziando ad allenarsi con il gruppo. Discorso differente per Vandeputte alle prese con un inizio di pubalgia. Per lui bisognerà vedere tra quanto non avvertirà più dolore. In ogni caso, vorrei ringraziare il dottor Ragazzi, il dottor Ave e tutti i fisioterapisti per l’importantissimo lavoro che stanno facendo”.
Probabile qualche cambio nell’undici titolare, con Lamine Yallow che a Pescara ha dimostrato di aver ritrovato condizione e… gol: “E’ uno dei giocatori che sta meglio, essendo risultato tra i primi positivi al Covid: sono contento di averlo schierato dall’inizio perché ha mostrato le sue qualità”.
Dall’attacco ai portieri: “Grandi ha delle caratteristiche, Perina delle altre. Chiunque giochi sono tranquillo e sereno: entrambi, infatti, hanno la mia stima e fiducia”.
L’attenzione si sposta sugli avversari: “Il Cittadella non lo scopriamo certo oggi, è una società che dà continuità al progetto tecnico e all’allenatore, pur cambiando ogni stagione dei giocatori.
Fai fatica a giocarci contro, è una squadra bravissima sulle seconde palle e a restare in partita fino al 95’ e non posso che rivolgere i complimenti a Venturato. Da parte nostra dovremo essere cinici a sfruttare gli episodi e ad essere incisivi, approfittando delle circostanze a nostro favore. In ogni caso è una partita da 1X2”.
Di Carlo ha le idee chiare su cosa serve al suo Vicenza: “Il nostro obiettivo è dare continuità ai risultati – spiega – Abbiamo acquisito consapevolezza dei nostri mezzi anche se questa con il Cittadella é la sfida più difficile che ci potesse capitare in questo momento. Noi dobbiamo essere più aggressivi, ridurre gli spazi e giocare più alti. La nostra è una squadra che gioca ed è offensiva, con ampi margini di miglioramento”.
Sarà un caso ma i biancorossi hanno ottenuto finora le due vittorie entrambe in trasferta: “Ormai non esiste più casa o trasferta: si è azzerato tutto, questa è la sensazione che proviamo noi in campo. Del resto non hai più i tifosi: perciò dico che si deve scendere in campo solo per vincere, con la propria mentalità e il proprio gioco. L’obiettivo è sempre fare il meglio per ottenere i 3 punti. E noi nelle difficoltà abbiamo dimostrato di essere squadra”.