CALCIO SERIE B – Sotto l’albero di Natale il LR Vicenza trova la nuova sfida casalinga di martedì sera, con inizio alle ore 19, contro la Reggina. In realtà un anticipo di regalo è arrivato dal gol di Padella al 94’ che ha permesso di piegare l’Ascoli firmando il primo successo casalingo dei biancorossi.
“I tre punti sono giunti in uno scontro diretto: non sono frutto delle occasioni, anche importanti, che abbiamo creato davanti alla porta, ma è una vittoria ottenuto con il carattere, un premio per tutti noi”.
A parlare è Mimmo Di Carlo che con la testa è già alla partita contro i calabresi: “Le vittorie portano energia, entusiasmo, consapevolezza – continua – Noi, però, dovremo scendere in campo con il piglio giusto e più… ferocia contro una Reggina, che è squadra quadrata”.
In più c’è il problema post Covid di gestire le forze di certi giocatori: dunque, spazio al turnover con Zonta, Cinelli, Pasini e Giacomelli in pole position per una maglia da titolare.
“Abbiamo bisogno dell’apporto di tutti – rimarca l’allenatore – Meggiorini? Stiamo valutando se schierarlo o meno dal primo minuto. Per fortuna le alternative in attacco non mancano”.
Discorso differente invece per Samuele Longo: “Non è semplice quando non giochi trovare la condizione migliore – spiega Di Carlo – In questo momento lui ha bisogno soltanto della partita”.
Non si svuota invece l’infermeria a cui si aggiunge anche Matteo Bruscagin, infortunatosi alla mano.
Meglio focalizzare l’attenzione sul match che attende i biancorossi: “Dovremo giocare senza pressioni, con giudizio, migliorando nella gestione dell’incontro quando abbassiamo i ritmi. Questo è uno degli aspetti in cui dobbiamo crescere. E questa crescita deve essere fatta con personalità, anche quando non giri a mille. Ecco, gli episodi a tuo favore te li devi andare a cercare. Noi scendiamo sempre in campo per ottenere il massimo e ci vogliono equilibrio e continuità: ho letto e sentito troppi commenti negativi sulla partita con l’Ascoli, invece tutto l’ambiente deve fare gruppo per puntare a quelli che sono i nostri obiettivi. Ormai si sta delineando la classifica, ma la serie B ti dà la possibilità, con un filotto di successi, di volare verso le zone alte o, in caso di sconfitte, di tornare in quelle calde. Per questo, come ripeto, la continuità di risultati è un fattore determinante e vorrei che ripartisse una nuova serie positiva”.