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20 Novembre 2024
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Allo stadio del rugby “Nelson Mandela” di Schio un murales che vede lo sport come impegno nelle difficoltà

Una foto del murales con l’assessore Barbara Corzato, l’assessore allo sport Aldo Munarini, Evyrein e Shife VHRO,                         il presidente Rugby Alto Vicentino Marco Fantato e Paola Spinuso (pr di Evyrein)

 

Schio si “colora” di un altro murales. Dopo quello dedicato al titolo assegnato a Schio di “Città che legge” sul sottopasso di via Baccarini, ora gli street artist Evyrein e Shife VHRO hanno concluso una nuova opera sulla facciata sud-ovest dello stadio di rugby “Nelson Mandela”.

Un murales che vuole essere un tributo all’artista e writer inglese Bansky, considerato il maggior esponente della street art e che riprende la sua celebre opera Flower Thrower realizzata a Gerusalemme nel 2005, in cui un uomo con il volto coperto è colto nell’atto di lanciare una molotov che in realtà è un mazzo di fiori, segno di speranza contro la distruzione. Si ispira proprio a Flower Thrower, infatti, il murale realizzato al “Nelson Mandela”, dove ora appare un giovane manifestante/giocatore pronto a lanciare una palla da rugby.

“Con quest’opera vogliamo sottolineare un messaggio importante – dicono Evyrein e Shife VHRO – ovvero che anche lo sport  è simbolo di resilienza e resistenza alle difficoltà che stiamo vivendo”.

“Crediamo fermamente nella capacità espressiva e comunicativa della street art – aggiunge l’assessore alla cultura Barbara CorzatoNe è un esempio la collaborazione con Evyrein e Shife VHRO, grazie alla quale stiamo cercando di diffondere messaggi importanti e allo stesso tempo riqualificare e dare nuova a luce ad alcune zone della nostra città”.

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