CALCIO SERIE B – Una vittoria importante, quella ottenuta sabato a Pordenone, che ha galvanizzato l’ambiente biancorosso in vista della sfida di martedì sera al Menti (ore 19) alla corazzata Monza.
“I tre punti danno fiducia e consapevolezza alla squadra – esordisce Mimmo Di Carlo alla vigilia del match – Sono arrivati grazie ad un grande primo tempo e ad un secondo in cui abbiamo controllato il ritorno dei nostri avversari, pericolosi solo con i lanci lunghi in cui sfruttavano la fisicità dei loro attaccanti. Da parte nostra ci abbiamo creduto anche sull’1-1 arrivato a tre minuti dalla fine. Il gol di Stefano Giacomelli ha dato linfa ed entusiasmo a questo gruppo, che ha iniziato il girone di ritorno con uno spirito diverso. Personalmente sono orgoglioso della squadra, in cui tutti spingono. E poi sentiamo il sostegno dei nostri tifosi, sempre vicini seppur a distanza. Adesso starà a noi mantenere l’entusiasmo che si è creato con i risultati sul campo”.
Tante le note positive che sono arrivate dalla trasferta friulana: “Vandeputte, ormai pienamente recuperato, lo possiamo considerare uno degli acquisti del mercato di gennaio – prosegue il tecnico – Giacomelli, poi, è il capitano e una bandiera per noi, si è sbloccato anche in fase realizzativa e sappiamo quanto sia importante”.
Sulla formazione che invece affronterà il Monza Di Carlo è più enigmatico pur dando delle indicazioni di massima: “Sulla mia formazione, non ho dubbi solo certezze – sottolinea – Alcune valutazioni le farò dopo l’ultimo allenamento. Da vedere se hanno recuperato le energie spese Meggiorini e Longo. In ogni caso, abbiamo alternative di qualità anche se Lanzafame potrà essere utilizzato soltanto a partita in corso. Bruscagin e Rigoni, al contrario, torneranno titolari mentre preferisco aspettare ancora per il ritorno di Dalmonte e Da Riva”.
Contro il Pordenone, nel finale, si è visto in campo un Vicenza con sei difensori: “Ho pensato di mettere dentro Valentini come terzo centrale, spostando Cappelletti come mediano davanti alla retroguardia in un ruolo che aveva già interpretato, un po’ alla Rigoni. Ma la vera differenza è che abbiamo cambiato mentalità ed atteggiamento”.
E adesso arriva l’esame del Monza: “Il nostro sogno è quello di fare l’impresa contro un’avversaria che può contare su campioni di serie A come Boateng e Balotelli. Contro l’Empoli, una signora squadra, ha creato almeno sette occasioni da gol limpide. Noi, però, dobbiamo giocare come sappiamo, senza snaturare la nostra fisionomia. Servirà attenzione in ogni reparto e poi massima concentrazione e compattezza. E ancora il coraggio di aggredire, di crederci fino in fondo. Ci vorrà infine anche un pizzico di buona sorte. In serie B i tre punti hanno sempre un valore importantissimo. Ecco, l’importante sarà dare continuità alle nostre prestazioni”.