CALCIO SERIE D – Non è facile rispondere presente dopo tanto tempo che non si scende in campo. Ci è riuscito molto bene Stefano Trentin che, nella sfida di domenica al Dal Molin vinta dall’Arzignano Valchiampo contro l’Ambrosiana, è stato gettato nella mischia da mister Bianchini dopo venti minuti del primo tempo, per l’infortunio occorso a Roverato. Il giovane classe 2002 é stato protagonista di una buona prestazione e ha contribuito al successo della squadra contro i rossoneri con una prova importante. Proprio con lui abbiamo voluto tracciare il consueto bilancio settimanale a cominciare proprio dalla gara di domenica scorsa.
“Penso che sia stata una partita tosta e difficile, in cui abbiamo faticato, ma quello che contava era portare a casa i tre punti dimenticando quello che è successo a Manzano, un incidente di percorso che ci poteva stare. Il risultato a parer mio è stato deciso da un episodio che è stato per nostra fortuna a favore, tuttavia questa vittoria è sinonimo di squadra unita compatta e umile pronta a sacrificarsi”.
Le sensazioni quando é stato chiamato in causa per sostituire l’infortunato Roverato?
“Quando l’allenatore mi ha chiamato per entrare mi sono liberato di un peso perché era da tanto tempo che non scendevo in campo e penso di aver giocato discretamente bene, ma con la convinzione che posso dare molto di più”.
Domenica si gioca ancorain casa, con il Caldiero, squadra che all’esordio conquistò i tre punti. Che partita vi aspettate?
“Domenica mi aspetto una partita tosta e difficile che bisogna preparare nei migliori dei modi, cercando di essere più affamati puntando sempre a vincere, anche se la squadra che andremo ad affrontare, come del resto ognuna di questo campionato, è tosta e la sfida sarà sicuramente equilibrata”.
Che messaggio mandiamo ai tifosi arzignanesi in vista di domenica? E cosa devono aspettarsi dalla squadra per questo girone di ritorno?
“Ai tifosi dico di continuare a seguire la squadra e di non perdere la speranza, anche se ad inizio anno l’ambizione era di stare lassù in classifica: nel girone di ritorno potremo sicuramente dire la nostra e, perché no, farli sognare, dando tutto ad ogni partita”.