ALPS HOCKEY LEAGUE FINALE – Inizia la finale della Alps Hockey League, stagione 2020/21. Di fronte i campioni in carica dell’Olimpia Lubiana contro i vincitori della Alps del 2018 della Migross Supermercati Asiago. I padroni di casa hanno piegato in 5 partite di semifinale il Lustenau mentre gli stellati sono riusciti a vincere gara 5 a Jesenice per il passaggio del turno. Gli ospiti si presentano con qualche cambio nelle linee. Vista l’assenza del bomber Alex Frei, infortunatosi nell’ultimo match contro i Red Steelers, Marek Vankus è spostato in seconda linea ed Alessandro Tessari in terza.
Il Lubiana domina il primo tempo ma produce una sola rete con l’Asiago che si salva più volte. Traversa di Alex Gellert in powerplay
Inizio tutto in salita per i vicentini nel primo atto della finale Alps. Dopo appena 44 secondi Ziga Pesut sorprende Gianluca Vallini e porta in vantaggio i balcanici. La squadra di casa continua a macinare gioco ed azioni e l’Asiago sembra già alle corde. La pressione dei Draghi Verdi è costante e continua, grazie anche alla prima superiorità del match, ma i giallorossi si stringono in difesa e resistono. Vallini è una certezza mentre i rimbalzi giocabili dagli avanti sloveni sono pochi. Poi arriva anche la prima vera chance degli ospiti con Enrico Miglioranzi che impegna l’estremo Hoolsa, ma non c’è nessuno a raccogliere il disco. L’assalto dei balcanici si placa perché gli stessi si prendono una penalità per troppi uomini sul ghiaccio. L’Asiago per poco non pareggia. Prima un’azione di Michele Marchetti con Marco Magnabosco che non sfrutta una buona occasione e poi una traversa di Alex Gellert. Il primo tempo si conclude con il minimo vantaggio sloveno con l’ Asiago bravo a contenere la corazzata di casa viste le occasioni costruite dal Lubiana.
Nel secondo tempo Lubiana sempre pericoloso ma Asiago molto più dinamico che resiste ancora. Gara interrotta al 35’ per una rottura di un plexiglas e tempo recuperato nel terzo periodo.
Ancora una volta Vallini è fondamentale nello spezzare le trame offensive dei padroni di casa. Gli ospiti, invece, sono più intraprendenti nel secondo tempo e riescono a costruire momenti di pressione verso la porta di Paavo Hoolsa. Il Lubiana, però, è sempre vicino al raddoppio come con Ziga Pance ed il rebound di Ales Music. Poi c’è anche una conclusione di Mark Sever, ma retroguardia stellata molto precisa. Dopo 15′ del periodo centrale, le squadre sono rientrate negli spogliatoi per una rottura del plexigas.
Quando si riprende, Mantenuto sfiora la rete mentre il Lubiana, sempre vicino al raddoppio, questa volta con Ulamec, non riesce a dare il colpo di grazia.
Nel terzo tempo Ales Music sembra chiudere i conti a favore dei Draghi Verdi, tuttavia la tenacia giallorossa esce allo scoperto. Alex Gellert dimezza lo svantaggio in powerplay mentre Steven McParland pareggia a 45 secondi dalla terza sirena con l’uomo in più. Poi all’overtime una deviazione di Pance mette fine alle ostilità.
Il Lubiana ha fretta di chiudere l’incontro. Tadej Cimzar sfiora il raddoppio. Dopo tante occasioni, arriva il powerplay giusto per i balcanici. Ales Music segna da posizione molto defilata (46′). Sembra il colpo che potrebbe aver deciso la gara. Invece i giallorossi non si arrendono e continuano a giocare la loro partita. L’occasione giusta arriva dopo una plateale bastonata di ZIga Pesut. I vicentini trovano lo spunto vincente di Alex Gellert che riapre la contesa. Gli ospiti sembrano rinvigoriti dalla marcatura e giocano, ora, con grande pressione sugli avversari, un po’ colti alla sprovvista da questo vistoso cambio di passo della formazione di coach Petri Mattila. Si entra così nei minuti finali. Marco Rosa si divora il pareggio ma in questo caso “big-save” di Paavo Holsa mentre al 58:27 c’è il timeout per giocare senza Vallini. Mossa azzeccata e rete del 2:2 a 45 secondi dalla terza sirena di Steven McParland.
Nel supplementare arriva la rete della vittoria di Ziga Pance che devia in porta un tiro di Miha Stebih e risolve una contesa che ha già regalato tante emozioni.
Giovedì sera si replica all’Odegar con inizio della sfida alle ore 20.