PALLAMANO SERIE A2 PLAYOFF – L’Handball Malo di mister Murino accede alla Final 6 di Chieti che si terrà in terra abruzzese dal 26 al 30 maggio e che decreterà le due squadre che saranno promosse nella massima serie nazionale. La formazione berica si è garantita la finale con 3 giornate di anticipo sulla fine della regular season, imponendosi come primatista del Girone A
Il primo obiettivo dunque è stato raggiunto dai maladensi, che hanno fin qui condotto un campionato pressoché perfetto, cedendo solo 4 punti alle avversarie e confermandosi leader indiscussa del girone.
Campionato difficile, segnato dalla pandemia di Covid-19 che ha costretto le società a seguire protocolli stringenti per permettere di giocare in sicurezza, con tamponi settimanali e comportamenti responsabili, ben condivisi dagli atleti di tutte le categorie, ma che hanno impegnato non poco lo staff e i dirigenti, ben disposti a impegnarsi oltre il solito per garantire la prosecuzione delle attività.
Spetta al tecnico Mario Murino il commento sulla stagione dei suoi ragazzi : “Siamo giunti alle ultime battute di questa stagione e ci arriviamo provati ma soddisfatti, pronti ad affrontare gli ultimi e più importanti passi. Siamo partiti presto per cercare di non soffrire sul piano fisico e mentale il lungo stop imposto dalla pandemia alla fine della scorsa annata. Il risultato è stata una stagione come ne abbiamo vissute poche: siamo andati a risultato per una serie lunghissima, anche quando le assenze erano pesanti e quando le partite sembravano compromesse, con questa squadra siamo sempre riusciti a vincere. Le prime battute d’arresto sono arrivate nella seconda parte del girone di ritorno: abbiamo perso contro Emmeti e poi di nuovo contro Romagna. Sconfitte non troppo amare, che ci rendono consapevoli che vincere non è scontato. Abbiamo una buona rosa, durante l’anno abbiamo dovuto modificare assetto più volte, adesso abbiamo fatto parecchia strada e ci manca il famoso ultimo passo. Conquistare una promozione è difficile e lo sappiamo bene, serve una mentalità decisa, non aver paura di crederci a fondo, non temere di fallire e desiderare di primeggiare sempre. Io credo che questa squadra abbia dimostrato più volte di avere una forza d’animo non comune, adesso abbiamo il dovere e il piacere di provare a dimostrarlo una volta in più. Paghiamo qualche infortunio importante di troppo in quest’ultimo periodo, ma i playoff non conoscono scuse o giustificazioni: alla fine ci si ricorderà solo del risultato. Sarà un bel torneo, tutte e 6 le squadre hanno peculiarità interessanti e molto differenti le une dalle altre. Noi faremo del nostro meglio per raggiungere l’obiettivo ed entusiasmare i tifosi che ci seguono sempre seguendo le nostre partite e facendoci sentire la loro vicinanza”.