HOcKEY IN LINE EUROPEAN lEAGUE – Termina con un terzo posto la prima avventura europea dei Diavoli che si aggiudicano la finale per il 3°/4° posto battendo per 6-3 i tedeschi dell’ Hauptstat Jungs Berlin.
Un risultato importante e onorevole, al termine di una stagione ricca di successi, lunga, intensa e faticosa, che sicuramente dà tanta soddisfazione, ma lascia anche un po’ di rammarico per non essere riusciti ad accedere alla finalissima contro i pluricampioni francesi del Rethel a causa della sconfitta in semifinale ad opera degli spagnoli del Valladolid (risultato finale 3-1).
I biancorossi, però, sono stati bravi a reagire, ad affrontare un’altra gara difficile, contro una squadra forte e che ha dato del filo da torcere soprattutto nelle ripartenze e a portare a casa una medaglia di bronzo che va ad aggiungersi alla vittoria dello scudetto e della Coppa Italia.
Un grande applauso va sicuramente a tutta la squadra perché ha dimostrato qualità, carattere e determinazione e ha fatto vivere ancora una volta tante grandi emozioni.
“Se facciamo un bilancio generale di questa stagione non può che essere positivo – ha dichiarato a fine gara coach Angelo Roffo. – Abbiamo subito solo tre sconfitte in 40 partite, se non sbaglio, con due che non sono state decisive e una, purtroppo, determinante nella semifinale contro Vallodolid. Il bilancio è comunque molto positivo: due titoli conquistati e un terzo posto in European League alla nostra prima partecipazione! Non posso che essere contento e fare i complimenti ai miei ragazzi che erano molto stanchi, ma hanno saputo ottenere un bel risultato. E’ stata una stagione molto lunga, iniziata a fine agosto/settembre e conclusa a luglio come non era mai capitato, quindi un grazie a tutti per le vittorie conseguite”.
– Resta un pizzico di rammarico per la mancata finalissima?
“Io non posso dire di essere soddisfatto quando non vinciamo. Mi rendo conto che la sconfitta ci può stare, abbiamo perso di misura, 2-1 perché il terzo gol è stato segnato a porta vuota nel finale, però brucia. Disputare una competizione europea e subire una sola sconfitta, giocando con le squadre vincitrici dei loro campionati nazionali, compreso Berlino che è un’ottima squadra con un giocatore di Nhl, è un gran risultato e sono soddisfatto dei ragazzi, però penso che contro Valladolid potevamo fare qualcosa di più e potendo rigiocare la gara qualche aggiustamento era possibile. In semifinale abbiamo preso due gol non proprio fortunati e a nostra volta abbiamo colpito un palo e una traversa, non si può dire che siamo stati inferiori: certo il Valladolid ha fatto qualcosa più di noi, quindi ha meritato la vittoria. Non ho recriminazioni”.
– Chiusa quindi la stagione e questa avventura europea.
“E’ stato positivo aver potuto partecipare e sono contento di essere qui. L’anno prossimo saremo di nuovo in Coppa dei Campioni e questa esperienza ci sarà utile perché è chiaro che dopo aver disputato una stagione in cui abbiamo vinto scudetto e Coppa Italia per la prossima cercheremo di ripeterci, ma soprattutto di avere ancora voglia e desiderio di migliorarci e di fare meglio”.