Podolife Nuova Treviso – A.S.Vicenza 45-76 (16/13, 27/44, 37/57)
Treviso: Degiovanni 8, Zagni 7, Diodati 2, Vaidanis 6, Beraldo 2, Battilotti 7, Gini 5, Moravcikova 4, Zennaro, Merlini, Volpato 4. All. Filippo Rossi
Tiri da due 15/41 tiri da tre 1/15, Tl 12/13 Rdif 25 Roff 13 RT 38 pp24 Pr11
A.S. Vicenza: Tonello 17, Zadra ne., Monaco 5, Garzotto, Storti 4, Mioni 6, Sturma 4, Villarruel 20, Reschigian, Chrysanthidou 8, Tagliapietra 12. All. Sandro Sinigaglia
Tiri da due 18/39 tiri da tre 8/21 Tl 14/18 Roff 12 Rdif 24 Rt 36 PP 15 Pr 15.
Arbitri Mattia Curreli e Simone Farneti.
PALLACANESTRO A2 FEMMINILE – Si prospettava tra Treviso e Vicenza un match fondamentale già in chiave salvezza, vista la precaria situazione in classifica di entrambe le squadre. E il team di Sinigaglia non ha tradito le attese.
Dopo un inizio balbettante – il primo atto si è chuso sul 16/13 per le padrone di casa –, Vicenza ha sfoderato la migliore prestazione dell’anno. Nei trenta minuti successivi Villlarruel e compagne mettono a referto 63 punti contro i 29 delle trevigiane. Hanno, come si suol dire, abbassato la saracinesca in difesa, impedendo alle bocche da fuoco avversarie di trovare la via del canestro e, nel contempo, sciorinando in attacco un gioco scintillante fatto di transizione e di grande precisione. Il secondo periodo è stato decisivo: 11-31 per la squadra berica e 27/44 al suono della sirena. Il break comincia subito con Villarruel, Sturma, Tagliapietra e Tonello, alla sua migliore, fatta di 37 minuti in campo per una lucidissima regia. Già al quinto minuto Vicenza si porta sul più 13 (18/31). Accorcia Degiovanni, ma Storti con una bomba e un tiro libero riporta Vicenza sul sicuro (20-35) e Vicenza si invola. Treviso non riesce ad assorbire i colpi mortiferi berici: non sarà più capace di riportarsi in partita. Così il terzo periodo si chiude sul 37/57 e nel quarto si arriva anche a più 33 sul 43/76.
“Vittoria di squadra, di grande impegno e di aggressività in difesa come avevo chiesto: bravissime tutte le mie ragazze!” commenta alla fine un visibilmente soddisfatto coach Sinigaglia.
Un successo certamente con Villarruel e Tonello particolarmente ispirate. Ma ci permettiamo di fare due nomi. Francesca Tagliapietra venerdì sera non si è allenata, afflitta da una tendinite. Era in forse la sua partecipazione. Ha giocato 15 minuti di gran qualità e utilità nonostante il dolore! Nena Chrysanthidou ha mostrato di essere un’ottima carta in mano a Sinigaglia: 27 minuti in campo, 8 punti e 8 rimbalzi di cui 6 in attacco il suo score. Per finire gloria a Gaia Reschiglian, classe 2005, genuino prodotto del vivaio, al suo esordio sul palcoscenico della serie A2.