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20 Novembre 2024
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“Disabilitiamo i pregiudizi”: anche il calcio in campo per la vera inclusione

CALCIO – Il 3 dicembre si celebra in tutto il mondo la Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità che, istituita ufficialmente nel 1992 con la risoluzione 47/3 adottata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, ha l’obiettivo di promuovere i diritti e il benessere delle persone con disabilità in ogni ambito della società civile.

Anche il calcio, da sempre veicolo privilegiato per sensibilizzare l’opinione pubblica su temi così importanti, deve fare la sua parte.

In occasione di tale ricorrenza, la Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale (DCPS) scende in campo per promuovere un messaggio di valorizzazione dello sport come straordinario strumento di integrazione e inclusione sociale, con il sostegno e l’adesione convinta di tutte le principali componenti calcistiche che si uniscono e guardano nella stessa direzione per concorrere a realizzare una società sempre più inclusiva. Senza differenze.

Nel weekend sportivo dal 3 al 6 dicembre 2021, prima del fischio d’inizio di tutte le partite dei campionati di Serie A TIM, Serie BKT e Serie C, gli atleti delle associazioni sportive che aderiscono ai campionati ufficiali della DCPS scenderanno sul terreno di gioco dei club professionistici di tutta Italia indossando le maglie delle diverse società calcistiche, dopo più di un anno di lontananza a causa dell’emergenza sanitaria da Covid-19.

Un’iniziativa che ribadisce un’unione di intenti e che trova l’abbraccio convinto della Lega Nazionale Dilettanti e della Serie A Femminile TimVision, grazie ad una forte comunanza di valori e di condivisione di obiettivi nel ribadire l’importante valenza sociale del calcio, sia maschile che femminile.

Sui maxischermi degli stadi verrà trasmesso un video promozionale con il messaggio a sostegno della campagna di comunicazione promossa dalla FIGC “DISABILITIAMO I PREGIUDIZI” , che vedrà come testimonial d’eccezione: Felipe Anderson (S.S. Lazio), Matija Nastasic (ACF Fiorentina), Guglielmo Vicario (Empoli FC) e l’indimenticabile cannoniere Antonio Di Natale, attuale tecnico della Carrarese. Insieme a loro, si schierano protagonisti gli atleti della Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale, per diventare il megafono di una giornata dedicata ai valori della piena inclusione.

L’iniziativa evidenzia l’impegno profuso dalla FIGC, prima Federazione sportiva al mondo ad istituire al suo interno una Divisione (3 ottobre 2019, Comunicato Ufficiale N. 93/A), la cui mission è quella di rendere accessibile il mondo del calcio ad atleti con disabilità e sostenere la voglia di vivere la passione per il pallone di tantissimi ragazzi e ragazze per un calcio di valori che non conosce distinzioni.

“Con questa splendida iniziativa, il calcio italiano dimostra ancora una volta di essere una grande e bella famiglia – afferma il presidente federale Gabriele Gravina i valori che lo ispirano sono alla base dell’attività della Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale della FIGC e troveranno la loro piena esaltazione nel prossimo fine settimana in un abbraccio reale tra le società professionistiche e i nostri calciatori e calciatrici. Sarà un bell’evento di ripartenza anche per l’attività della Divisione dopo lunghi mesi di difficoltà a causa della pandemia da Covid- 19: il calcio è uno, senza barriere, e in occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità lo ribadiremo tutti insieme”. 

L’iniziativa della Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale in occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità ribadisce la sensibilità e l’impegno della FIGC nel continuare a supportare la crescita e lo sviluppo dell’intero movimento paralimpico.

È un appuntamento – sottolinea il presidente del Consiglio Direttivo della DCPS, Franco Carraroche assume un significato ancora più profondo grazie al supporto di tutto il mondo del calcio, che scende in campo a sostegno della piena inclusione delle persone con disabilità per sottolineare la valenza sociale dello sport come strumento di crescita per l’individuo, sotto il profilo caratteriale, emotivo e valoriale. Sosteniamo la passione e la voglia di giocare a calcio di questi atleti che, grazie alla capacità di mettersi in gioco, hanno trovato la forza di reagire alle avversità, percorrendo la via maestra dello sport, per promuovere una cultura basata sulla valorizzazione delle differenze che rappresentano una risorsa per la Società. Perché lo sport deve essere inclusivo e permettere a tutti di partecipare. Per un calcio che sa costruire, che include e sa ascoltare”.

“La Lega Serie A è da sempre molto attenta e sensibile verso le tematiche sociali, da oltre cinque anni sosteniamo iniziative a favore degli atleti disabili, consapevoli che il calcio di vertice può e deve svolgere un ruolo chiave nell’abbattere e favorire l’inclusione – dichiara il presidente della Lega Serie A Paolo Dal PinoGrazie alla straordinaria collaborazione delle nostre Società, che hanno adottato una o più o più squadre Special iscritte al Campionato della DCPS della FIGC, in occasione della 16° Giornata della Serie A TIM questi atleti coroneranno il sogno di calcare i campi dei nostri stadi come dei veri calciatori professionisti. Il lavoro sinergico di tutte le componenti del mondo calcistico italiano permetterà la realizzazione di una grande giornata di festa, che resterà un ricordo indelebile per i ragazzi della DCPS”.

“Sarà una giornata di festa, la sedicesima, per la Serie BKT – aggiunge il presidente della Lega B Mauro Balata perché i ragazzi della Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale abbracceranno, nel prepartita con il giro di campo, i tifosi delle nostre squadre e riceveranno da loro un applauso di incoraggiamento proprio nei giorni in cui ritornano in campo, dopo due anni di stop forzato a causa della pandemia, per i test-match. Dobbiamo imparare tanto da loro, la passione, l’allegria, la volontà nel giocare e interpretare questo gioco stupendo che è il calcio. Per questo li ringrazio, per l’insegnamento che ci danno ogni volta che scendono in campo. Da parte mia e di tutta la Lega Serie B ci sarà sempre il massimo sostegno possibile così come garantito anche in passato”.

“Questa giornata per noi della Lega Pro – evidenzia il presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli rappresenta una partenza simbolica, è una ricorrenza particolare per ricordarci di quanto sia importante la responsabilità sociale, di quanto i nostri club sentano questo impegno e di quanto possiamo fare. Lo sport è un veicolo formidabile di emozioni, valori e sensibilità se utilizzato nel modo giusto. Le persone diversamente abili, attraverso il calcio, possono intraprendere un percorso che li aiuti a integrarsi ancora di più. Per la Lega Pro è una vera e propria missione. Anche per questo continuerò a lavorare perché sia istituito un campionato con 60 squadre della Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale “.

“Il mondo dei Dilettanti ha preso coscienza da tempo del suo ruolo sociale oltre che sportivo – afferma il Commissario straordinario della Lega Nazionale Dilettanti Giancarlo AbeteLe prime competizioni dedicate a persone con disabilità sono state organizzate proprio nel quadro delle attività regionali della LND, per poi evolversi fino all’inquadramento definitivo in ambito federale. L’adesione condivisa a questa giornata è la conferma che il percorso intrapreso è quello giusto, e che la testimonianza convinta di tutto il calcio italiano può dare ulteriore slancio alle iniziative delle associazioni e dei club dilettantistici impegnati ogni giorno in progetti dedicati all’inclusione proprio attraverso il gioco del calcio”.

“Ho avuto la fortuna di vivere la nascita della Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale e l’emozione del Presidente Carraro nella giornata di presentazione il 3 ottobre 2019 – conclude Ludovica Mantovani, presidente della Divisione Calcio Femminile Il 3 dicembre sarà un giorno di festa in vista della tanto attesa ripartenza dell’attività ufficiale dopo il lungo periodo di stop dovuto all’emergenza sanitaria. Non vediamo l’ora di poter rivedere i protagonisti finalmente di nuovo in campo. Amo definire la Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale un fiore all’occhiello per la funzione sociale che svolge quotidianamente”.  

 

Nella foto di copertina la squadra del Vicenza calcio amputati fresca vincitrice della Supercoppa

 

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