Un grande imprenditore, ma anche un uomo di cultura, vicino alle associazioni benefiche e allo sport.
Il commendator Nicola Amenduni, scomparso nella notte tra domenica e lunedì all’età di 103 anni, era questo e molto altro ancora.
Basti pensare che, nonostante gli anni, andava ancora in ufficio e continuava a seguire con partecipazione la “sua” Vicenza, dove aveva scelto di vivere una volta lasciata la Puglia e che oggi lo piange dichiarando il lutto cittadino.
Patron e fondatore delle Acciaierie Valbruna di Vicenza, player del settore siderurgico con 2.500 dipendenti ed una produzione annua di 250.000 tonnellate di acciai speciali ad alta qualità e un Gruppo che oggi conta 42 filiali nel mondo, è morto questa mattina alle 5. L’imprenditore era stato anche presidente di Federacciai. I funerali si terranno nei prossimi giorni a Vicenza.
