HOCKEY IN LINE – Mc Control Diavoli Vicenza esce sconfitto dalla finale di Coppa Italia contro Milano con il risultato di 3-0 e dopo due edizioni in cui il titolo si è vestito di biancorosso torna nelle mani degli avversari di sempre che hanno disputato un’ottima gara, riuscendo ad imbavagliare i vicentini, forse troppo timorosi e meno brillanti del solito.
Una sfida che chiude la Final Four di Coppa con Vicenza e Milano a contendersi il titolo, come da pronostico, e una vittoria dei lombardi al termine di una gara in cui i vicentini sono sembrati meno in forma e meno determinati, complice un’ottima prova del Milano che ha studiato bene la gara e ha saputo imporre il proprio gioco, meritandosi, per numero di occasioni e per quanto si è visto in pista, il trofeo.
I Diavoli hanno commesso troppi errori e non sono riusciti né a sfruttare i power play a favore, anzi la prima rete è arrivata proprio in superiorità , né a reagire, come hanno fatto altre volte, e recuperare la prima rete e poi la seconda che ha tagliato un po’ le gambe ai biancorossi.
Nel primo tempo le due formazioni si studiano a lungo, anche se la penalità dopo poco più di un minuto e il power play a favore del Milano rompono un po’ gli schemi e fanno subito scaldare il golie vicentino, Michele Frigo, autore di un’ottima prova che non è bastata alla squadra. Occasione per Vicenza, ma subito Milano pericoloso con un palo di Fiala e subito nuovamente un altro palo esterno. Nel power play a favore dei biancorossi l’unica conclusione pericolosa è un tiro di Baldan bloccato da Mai e praticamente allo scadere del tempo è Sigmund ad incappare una penalità:
Si inizia quindi la seconda frazione di gioco con Milano in power play, bloccato dalle parate di Frigo e dalla difesa dei biancorossi che vanno alla conclusione con Pace, su cui è pronto Mai. Alla penalità inflitta ad Ederle qualcosa potrebbe cambiare, invece è Milano ad andare in vantaggio con Ferrari, ben lanciato da Vendrame e sul successivo power play a favore è di nuovo il numero 8 meneghino a raddoppiare.
I Diavoli non riescono a reagire, chiusi molto bene dagli avversari, e forse timorosi di scoprirsi e cadere in altri errori. E’ solo negli ultimi minuti che i biancorossi tentano l’assalto, togliendo anche il portiere, ma senza trovare varchi e conclusioni vincenti ed andando così a subire la terza rete a porta vuota, ancora una volta con Ferrari, che mette il sigillo alla vittoria e dà il via alla festa dei milanesi.
Per i Diavoli una sconfitta che brucia ed era evidente al termine della gara e durante la premiazione la delusione sui volti di tutti, che tuttavia deve servire per ripartire tenendo conto degli errori, ma anche dei punti di forza della squadra e della forza del gruppo.
“Diciamo che la gara si è giocata sullo stesso livello fino a pochi minuti dall’inizio del secondo tempo. – ha dichiarato a fine gara capitan Andrea Ustignani. – Una partita nella quale le due squadre si sono a lungo studiate. Purtroppo non abbiamo sfruttato i power play, loro invece hanno segnato in penalty killing e sfruttato anche un power play. Naturalmente hanno giocato bene, sappiamo che squadra sono, mentre noi abbiamo avuto un po’ paura, dopo aver preso il primo gol, e non abbiamo reagito. Contro di loro siamo quasi sempre andati sotto, però abbiamo sempre recuperato, tranne nel primo sgambetto ad inizio campionato: questa volta invece non ci é riuscito. La Coppa Italia è così: o dentro o fuori! Ora l’unico obiettivo che ci rimane è il campionato e venderemo cara la pelle. Comunque complimenti al Milano: sono sempre degli amici e sono contento per loro che festeggeranno”.
– Come possiamo leggere questa partita? Servirà per le prossime gare?
“Mi sono anche un po’ stancato di capire che squadra è Milano perché in realtà li conosciamo bene. Forse dobbiamo invece capire noi a cosa puntiamo. Se vogliamo vincere dobbiamo farlo e non giocare come stasera. La partita è stata gestita bene, ma alla fine il risultato è di 3-0 per loro. Dobbiamo solo stare uniti, è un episodio, che fa male perché tutti giocano per vincere, ma sempre un episodio. Sbagliando si impara e perdendo anche. E’ una lezione che prendiamo e teniamo stretta nel nostro cassetto e la rivedremo bene per capire tutti gli errori e cercare di essere pronti per il finale di campionato”.
Mc Control Diavoli Vicenza – Milano Quanta 0-3 (0-0)
Mc Control Diavoli Vicenza: Frigo M., Olando, Cantele, Francon, Delfino, Tabanelli, Dell’Uomo, Sigmund, Centofante, Ustignani, Trevisan, Pace, Baldan, Frigo N., Dal Sasso. All. Maran F.
Milano Quanta: Mai, Pignatti, Ferrari, Hodge, Gambin, Ederle, Vendrame, Lusignani, Spimpolo, Fiala, Sica, Belcastro, Banchero, Ronco. All. Sommadossi D.
Arbitri: Slaviero e Ferrini
RETI. ST:24.17 Ferrari (M) pk, 27.13 Ferrari (M) pp, 39.23 Ferrari (M).
Fotogallery Vito de Romeo