Il pilota trentino su Osella Fa30 si aggiudica la salita vicentina bissando il successo del 2018; al secondo posto Faggioli a 1”23 condizionato dalle bandiere gialle a metà percorso. Terzo De Gasperi. Basso su Porsche 911 vince la gara delle auto storiche
Cogollo del Cengio (VI), 3 aprile 2022 – È stata un’edizione avvincente e ricca di emozioni la trentesima edizione della Salita del Costo da poco conclusa con la vittoria di Christian Merli. Nei tre giorni in cui si è dipanata la gara organizzata dal Rally Club Team col patrocinio di ACI Vicenza e del Comune di Cogollo del Cengio, tante sono state le emozioni e i colpi di scena a partire dalle condizioni meteo con la neve scesa sul percorso durante la notte del venerdì, che non ha ostacolato la salita di gara che si è svolta su strada asciutta con la partenza posticipata di un’ora.
Al sabato, dopo una prima manche di prova su fondo bagnato, il pilota trentino dell’Osella FA30 ha firmato il migliore tempo nella seconda davanti a Faggioli, confermando i presupposti per una nuova sfida sui 9,910 metri della gara.
L’indomani, la svolta della gara è avvenuta durante la salita del pilota fiorentino che, a a circa metà del percorso, si è trovato l’esposizione delle bandiere gialle esposte a seguito della fermata della vettura che lo precedeva, la Nova Proto di Franco Caruso, ed ha tagliato il traguardo col tempo di 4’02”48 che rimane comunque un riscontro notevole. Merli nel primo intermedio faceva registrare un vantaggio di mezzo secondo rispetto a Faggioli e andava a chiudere vittoriosamente la gara in 4’01”25 senza però riuscire ad abbassare il record fatto registrare lo scorso anno dall’eterno rivale. A completare il podio l’altra Osella FA30, quella di Diego De Gasperi che precede un ottimo Luigi Fazzino su Osella PA2000 Turbo; quinto ha concluso Giancarlo Maroni Jr su Osella PS21.
Notevole prestazione per Luca Gaetani, dodicesimo assoluto e primo in “GT” con la Ferrari 488 Challenge realizzando anche il nuovo record, operazione riuscita anche a diversi piloti delle altre categorie a partire dalla combattuta “Racing Start” appannaggio di Marco Cappello su Honda Civic imitato da “Agno” con la Mini CooperS, mentre la RSCup se l’aggiudica Virgilio Gosio con l’Audi RS3. Svetta in Gruppo N Gabriella Pedroni su Mitsubishi Lancer e il Gruppo A lo vince Andrea Dal Ponte con la Renault Clio S1600. Proseguendo nei Gruppi, Kevin Lechner svetta in “Prod E” con la BMW M3 mentre la vittoria in “Prod S” non sfugge all’esperto Remo De Bastiani su Honda Civic; la poderosa Mitsubishi Lancer del croato Tomislav Muhvic fa suo il Gruppo “E1 Italia” e, infine, gloria anche per Alberto Scarafone il quale con l’Osella PA21 trionfa in CN.
STORICHE – Annunciato dopo le verifiche un testa a testa tra le Porsche 911 RSR di Giampaolo Basso e Umberto Pizzato, il pronostico è stato rispettato ed ha consegnato la vittoria al primo che già ieri nella seconda manche di prova era salito col miglior crono. Al terzo posto la Renault 5 GT Turbo di Paul Niederstatter che primeggia nel 4° Raggruppamento; a Massimo Ronconi, quarto tempo nella generale, la vittoria in 3° Raggruppamento con la Porsche 914/6 mentre Harald Moessler con la Mercury Lotus si aggiudica il 1°.
Si chiude così una trentesima edizione della Salita del Costo caratterizzata oltre che dalle tante emozioni date dai centoquarantasei piloti partiti, dalla perfetta organizzazione del Rally Club Team che ha saputo anche gestire il tantissimo pubblico che fin dalle 7 del mattino aveva iniziato a prendere posto lungo il percorso, oltre ai tanti appassionati che hanno seguito la gara grazie alla diretta streaming realizzata da Bandw TV, tributando un ulteriore successo alla cronoscalata vicentina.