ALPS HOCKEY LEAGUE – La Migross Supermercati Asiago Hockey al termine di una partita al cardiopalma si laurea campione dell’Alps Hockey League battendo nella decisiva gara 5 lo Jesenice con il risultato di 2-1.
Asiago con il solito roster sul ghiaccio mentre Zupancic deve rinunciare a Sotlar.
Primo tempo caratterizzato dal tatticismo di entrambe le squadre che cercano di scoprirsi il meno possibile. Al 2’ conclusione dalla destra di Marchetti parata da Froberg che non trattiene, il disco rimbalza sulla traversa e cade dietro alla porta. Dopo tre minuti Asiago in powerplay ma l’occasione più ghiotta capita sul bastone di Glavic che scappa in contropiede, ma viene accompagnato all’uscita da Luca Stevan. Al 12’ occasione per Miglioranzi che servito da dietro alla porta da Salinitri mette in difficoltà Froberg. Al 15’ poi occasione per incursione di Marchetti che però frana sul portiere. A pochi secondi dalla fine altra grande occasione per gli Stellati: Giliati da dietro porta pesca Stevan davanti alla porta che però conclude addosso al portiere.
Nel secondo tempo si gioca praticamente ad una porta sola, che è quella di Froberg, messa sotto assedio dalla squadra Giallorossa. Al 9’ dopo un monologo asiaghese arriva la prima rete dell’incontro con un’invenzione di Miglioranzi, che taglia in due la difesa slovena e deposita in rete, cogliendo di sprovvisto anche Froberg. Il vantaggio però dura 40 secondi, perché Glavic sfruttando una delle poche occasioni avute dai suoi mettendo il disco all’angolo e freddando Stevan. Al 13’ occasione di powerplay per lo Jesenice, ma la squadra Stellata si difende bene, rischiando solamente in due occasioni: prima una conclusione ravvicinata di Jenko e poi con un palo colpito da Brus. L’Asiago torna poi a macinare gioco ma non riesce a trovare la via del goal del vantaggio.
Nel terzo tempo la tensione è tanta e le squadre hanno paura di sbagliare, ma l’Asiago è comunque la squadra che ha più occasioni, ma la porta di Froberg è nuovamente stregata. Dopo due minuti i Leoni possono giocare in powerplay ma la superiorità numerica non funziona bene. Dal canto loro invece gli sloveni hanno l’occasione con l’uomo in più a 4 minuti dalla fine, i Giallorossi tremano ma alla fine riescono a sopravvivere. Tornati in parità numerica, Barrasso schiera la terza linea sul ghiaccio, Finoro si impossessa del di disco e si lancia sulla destra, salta un difensore e poi da dietro porta fa rimbalzare il disco sul gambale che poi carambola in porta. È l’apoteosi. L’Odegar esplode di gioia, lo Jesenice non riesce a reagire e alla sirena può cominciare la feste.
La Migross Supermercati Asiago Hockey conquista la seconda Alps Hockey League della sua Storia, il quarto trofeo stagionale, dopo due Supercoppe e lo Scudetto.
Asiago: Stevan L. (Longhini), Forte, Gios, Miglioranzi, Casetti, Ginnetti, Parini, Lievore, Rigoni F., Iacobellis, Mantenuto, Giliati, Tessari, Stevan M., Rigoni F., Vankus, Zampieri, Marchetti, Salinitri, Finoro, Magnabosco.
Jesenice: Froberg (Kogovsek), Zibelnik, Sirovnik, Urukalo, Scap, Logar, Planko, Brus, Rajsar P., Jenko, Sersen, Svetina, Pance, Krmelj, Glavic, Elo, Rajsar S., Jakupovic, Ulamec, Viikila.