PALLAVOLO PLAYOUT SERIE A2 FEMMINILE – Scontro diretto per la salvezza amaro per l’Anthea Vicenza Volley, che nel duello casalingo contro la Seap Dalli Cardillo Aragona cede in quattro set e vede complicarsi notevolmente la strada per la permanenza in A2 femminile.
La squadra di Luca Chiappini è partita a razzo, vincendo in carrozza il primo set (25-8), poi quando di fatto è iniziata la partita “vera”, con un braccio di ferro serrato nei restanti tre parziali, non è riuscita a mettere fieno in cascina, sprecando diverse occasioni, soprattutto nella seconda metà dell’incontro. Nel terzo set, per esempio, Vicenza non ha sfruttato un vantaggio di quattro punti (21-17) e non ha capitalizzato due, distinti set ball, cedendo 25-27. Sotto 2-1, nella quarta frazione le biancorosse si sono trovate avanti 14-7, assaporando l’aria di tie break, ma la rimonta di Aragona ha chiuso la contesa (22-25). Ora per la squadra di Chiappini la strada si fa in salita: Cheli e compagne sono state superate dalla stessa Aragona e Sant’Elia (26 punti contro i 24 delle biancorosse) e ora si trovano a -4 lunghezze dal secondo posto (metro per la salvezza), con il Club Italia Crai che oltretutto deve recuperare il match contro Marsala. Venerdì penultimo atto stagionale a Lanciano, in Abruzzo, a domicilio della Tenaglia Altino Volley (inizio ore 17).
LA PARTITA – L’Anthea Vicenza Volley scende in campo con Eze in palleggio, Başa opposta, Rossini e Nardelli in banda, Cheli e Piacentini al centro e Norgini libero. Aragona risponde con la diagonale Caracuta-Stival, con Zonta e Dzakovic asse di posto quattro, Negri e Cometti centrali e Vittorio libero.
L’avvio di gara è positivo per Vicenza, che si porta sul 4-1 con il muro di Eze e il contrattacco di Rossini. La stessa banda biancorossa griffa il punto del 7-3, con il muro di Başa che vale il +5 (8-3). Time out Giangrossi, ma Vicenza scappa con la pipe della stessa Rossini e con gli attacchi out di Cometti e Dzakovic. Altra sosta siciliana sul 12-5, poi sale in cattedra capitan Cheli con attacco e muro ravvicinati. Nardelli sottoscrive la doppietta in battuta (16-6), poi arriva un altro muro di Cheli. Dentro Zech, Ruffa e Bisegna nelle fila ospiti, ma il copione non cambia con la stessa Cheli dominatrice sotto rete (20-6), tirando la volata al 25-8 a firma di Başa.
La reazione della Seap Dalli Cardillo arriva in avvio di secondo set (1-4), con Bisegna e Sech confermate in sestetto e i rientro di Dzakovic. Rossini risponde presente (3-4), ma Aragona rilancia con Stival (3-6). Ancora Jasmine si fa carico della rimonta con due ace consecutivi che valgono la parità a quota sei. La squadra di Chiappini è dinamica in difesa e sfrutta il braccio armato di Başa per il contrattacco (8-7). Il set prosegue sui binari dell’equilibrio (11-11), con Aragona che si affida a Dzakovic, mentre Vicenza fa altrettanto con l’opposta turca. La straniera della formazione siciliana griffa il 16-18 (time out Chiappini), poi Vicenza ribalta la situazione con il muro di Eze e l’ace di Cheli: 21-19 e time out Giangrossi. Aragona risponde presente (21-21), poi sorpassa con Dzakovic (22-21, time out Chiappini). Sul 21-23, doppio cambio biancorosso con Caimi ed Errichiello, poi la rientrante Başa annulla il gap a quota 23. Time out Giangrossi, poi decidono Dzakovic e il muro di Negri: 23-25 e 1-1.
Aragona è galvanizzata e riparte forte nel terzo set (3-6). Chiappini ferma il gioco, poi inserisce Lodi per Rossini, ma Dzakovic spinge sull’acceleratore: attacco più muro per il 5-11. In uno scontro di gioco, Lucrezia esce acciaccata e rientra Rossini, poi il muro di Piacentini vale il -3 (9-12). Altro block, questa volta di Cheli per l’11-13, con la stessa centrale che concede il bis (13-14). Lisa viene servita in fast, ma l’aggancio non arriva complice due errori in battuta delle padrone di casa. Arriva invece a quota 17 con un contrattacco vincente di Başa, poi l’attacco out di Cometti regala il sorpasso-Anthea: 18-17 e time out siciliano. Rossini gioca bene sulle mani del muro, Başa sbarra la porta a muro ed Eze trova l’ace del 21-17 veneto. Giangrossi tenta la carta del doppio cambio (Casarotti e Zonta), con l’opposta che trova il-2 (21-19). La turca attacca out (22-21), poi arriva il muro di Negri che annulla il gap. Sul 23-23, il muro di Cheli garantisce un set ball, annullato da Stival, poi ci riprova Nardelli (25-24), ma arriva ancora la risposta siciliana. Caracuta finalizza una potente battuta di Stival, che poi graffia in contrattacco: 25-27.
Il quarto set si apre subito con un botta e risposta nel tabellone (da 2-0 a 2-2), poi l’Anthea –nonostante la doppia doccia fredda subita nei set precedenti – riesce a reagire allungando sul 6-3 con Nardelli. Rossini firma l’8-4, poi attacca out per il 9-7, ma ci pensa Başa a ripristinare il +4 biancorosso (11-7), che diventa +5 con Rossini. Time out Giangrossi, ma l’Anthea viaggia forte sull’asse battuta-muro-difesa-contrattacco, arrivando a condurre 14-7. Doppio cambio Seap Dalli Cardillo, che poi trova il break con le battute di Zech (ace e battuta vincente per il 14-11). Time out Chiappini, ma il copione si ripete con altri tre ace che valgono la parità immediata. Il muro di Dzakovic decreta il sorpasso di Aragona (15-16), ma Vicenza riesce a scacciare i fantasmi: mani-out di Nardelli per il 18-16 e time out ospite. Muro di Cheli, poi Zech accorcia le distanze (20-19). Time out Chiappini, ma Dzakovic trova la parità. Out Rossini (21-22), poi Stival è decisiva in attacco e in battuta (22-24). Chiude un attacco out di Rossini: 22-25.
LE DICHIARAZIONI POST-GARA:
Luca Chiappini (tecnico Anthea Vicenza Volley):“Abbiamo giocato una buona gara, sia nel cambiopalla sia nella fase break, ma non abbiamo messo a terra il pallone quando serviva. Questa partita, sotto questo punto di vista, ricalc