HOCKEY PISTA – E’ il Trissino il 99° vincitore dello scudetto Italiano dell’hockey su pista.
Con 3 partite vinte a 0 si aggiudica il massimo trofeo nazionale, entrando ancora nell’albo storico della manifestazione per la seconda volta, dopo il primo conquistato nel 1978. E’ la seconda squadra a firmare la doppietta scudetto – Eurolega dopo Follonica ed entra di diritto nella Hall of Fame della disciplina.
La squadra di Alessandro Bertolucci ha imposto subito sin dal primo minuto un ritmo insostenibile per l’Amatori Wasken Lodi, non capace di resistere ai ritmi blucelesti. Il primo gol è firmato da Giulio Cocco, l’MVP di queste finali, con un forte tiro che si insacca sotto l’incrocio più lontano.
Come in Gara 1, è il primo che si iscrive a referto del successo trissinese, ma è al nono minuto che Trissino firma la sua terza vittoria: una dirompente prova di forza, fatta di precisione e di velocità a cui il Lodi non riesce proprio a tenere il ritmo. Dall’1 a 0 al 4 a 0 in 87 secondi con le reti di Gavioli Malagoli e Pinto, con tre modalità differenti però sempre vincenti, il primo dalla media distanza, il secondo in contropiede ed il terzo con la velocità nello stretto. Il Lodi ha l’opportunità di rientrare in gara tuttavia Torner non sorprende Zampoli sul tiro diretto al minuto 19. Prima dell’intervallo Roger Bars firma il 5-0 in contropiede scaturito da un errore difensivo avversario.
La ripresa è in falsariga del primo ma con un Trissino ormai conscio del suo vantaggio e del suo gioco. A marcare il sesto è Roger Bars, assistito da Cocco in velocità. L’Amatori realizza la prima rete con il giovane Antonioni in un’azione veloce per il parziale di 6-1. Il settimo è di Faccin in azione veloce ed al 13° il forte tiro di Torner scavalca Zampoli (7-2). Dagli spalti spuntano i primi tricolori per una festa che è solo all’inizio per la squadra vicentina. Spazio anche ai secondi portieri negli ultimi secondi, Porchera e Zen e le ultime due reti sono realizzata da Emanuel Garcia e da D’Anna. Sette i marcatori diversi per i blucelesti, ancora una prova di forza per il team di Bertolucci. E la festa è tutta in centro alla pista con l’alzata dello scudetto da parte di Joao Pinto per la gioia del popolo trissinese.
A poche ore e chilometri di distanza il Valdagno ha conquistato invece il tricolore femminile. Nella Final Four la squadra di Eddy Randon esulta per il primo storico scudetto storico.
Vittoria per 4-3 nella finalissima contro la Roller Matera, frutto di un ottimo primo tempo con la doppietta di Tamiozzo e le reti di Santochirico e di Lorenzato. Non riesce la rimonta, come è invece successo un anno fa a Forlì, delle lucane: non bastano i due gol di Maniero e la rete di Taccardi. Le due finaliste avevano battuto per 6-1 le sfidanti delle semifinali di sabato.
Termina anche la stagione dell’hockey giovanile con l’assegnazione dell’ultimo scudetto Under 19. A conquistarlo l’Hockey Sarzana di mister Mirko Bertolucci, grazie al 9-7 inflitto al Breganze di mister Perea. Terzo posto per lo Scandiano e quarto per il Valdagno. In Coppa Italia alza la coppa il Forte dei Marmi, davanti a Bassano e Lodi.
I due ultimi appuntamenti stagionali saranno il Trofeo delle Regioni tra due settimane a Correggio (RE) e nel primo weekend di luglio la finale del Campionato Amatori Veterani a Novara.