LR Vicenza – Milan 1-6
L.R. Vicenza – Brzan; Ierardi, Padella (dal 46′ Pasini), Bellich (dal 46′ Corradi); Dalmonte (dal 64′ Favero (dal 73′ Djibril)), Zonta (dal 46′ Talarico), Cataldi (dal 64′ Manfredonia), Scarsella (dal 46′ Jimenez), Begic (dal 46′ Oviszach); Rolfini (dal 46′ Giacomelli), Ferrari (dal 46′ Alessio (dal 80′ Busatto)). A disposizione: Confente, Grandi. Allenatore: Francesco Baldini.
Milan – Maignan, Calabria, Kalulu, Tomori, Hernandez; Tonali (dal 47′ Krunic), Bennacer; Messias (dal 58′ Saelemaekers), Diaz (dal 75′ De Ketelaere), Leao; Rebic. A disposizione: Tatarusanu, Mirante, Ballo Tourè, Adli, Lazetic, Florenzi, Pobega, Krunic, Gabbia. Allenatore: Stefano Pioli.
Arbitro: sig. Marco Monaldi di Macerata, assistenti Pietro Pascali di Bologna e Mattia Regattieri di Finale Emilia
Marcatori: 1′ Rolfini (LRV), 11′ Leao (M), 21′ e 31′ Messias (M), 30′ e 69′ Rebic (M), 49′ Tomori (M)
Ammoniti: Cataldi (LRV), Jimenez (LRV)
Spettatori: 10.207, incasso di 225.584 euro
CALCIO – Amichevole di lusso allo stadio Menti tra il L.R. Vicenza ed il Milan. Ed il colpo d’occhio é davvero di quelli speciali soprattutto considerando che si tratta di un’amichevole estiva.
Ma c’è il passato da far rivivere e, soprattutto, ci sono i campioni d’Italia da affrontare per una sfida dai tanti motivi d’interesse.
Pubblico delle grandi occasioni sugli spalti (oltre 10.000 persone per più di 220 mila euro d’incasso!) e subito al 1’ il vantaggio biancorosso: cross di Begic e colpo di testa vincente di Rolfini.
All’11’ il pareggio rossonero firmato da Leao.
Al 21’ arriva anche il raddoppio con Junior Messias e poi é due volte il giovane portiere di casa Brzan a salvare ancora su Leao e Messias.
La squadra di Pioli ha preso in mano le redini del gioco e può affondare i colpi come e quando vuole senza trovare grande resistenza.
Ecco allora tra il 30’ e il 31’ l’uno-due firmato da Rebic e Messias, quest’ultimo nonostante il disperato tentativo di salvataggio sulla linea di porta di Dalmonte.
Al 40’ ci prova direttamente su punizione Theo Hernandez con pallone alto sulla traversa.
Inizia la ripresa, ma non cambia la musica con al 5’ il gol di Tomori di testa con tanto di balletto.
Dalla panchina Baldini ha messo in atto un vero e proprio turnover rivoluzionando metà squadra. E’ un Vicenza baby con tanti giovani in campo a cominciare da Alessio, Manfredonia junior, Corradi.
Il Milan però non si fa intenerire ed arriva anche la sesta rete con un’imbucata centrale di Rebic pescato da Diaz.
Alla mezz’ora gli ospiti reclamano un calcio di rigore per un fallo di mano in area e sul proseguo dell’azione De Ketelaere scheggia il palo.
Finisce con tuoni e pioggia scrosciante per un 6-1 che non può dare che indicazioni parziali sullo stato di salute dei biancorossi.
Troppo il divario in campo, ma comunque una tappa di avvicinamento al campionato.
“Il motore é differente – il commento a fine partita del tecnico del Vicenza – Quello che mi é piaciuto é stato l’atteggiamento dei miei giocatori, che hanno cercato di fare la loro gara contro un Milan che mi sembra ancora migliorato rispetto alla passata stagione. Quello che mi porto da questa partita sono gli aspetti su cui bisogna ancora migliorare, a cominciare dall’uno contro uno, il saltare l’uomo. I margini di crescita sono importanti. Abbiamo svolto in ritiro un lavoro intenso e per questo alcuni giocatori sono rimasti a riposo. Ronaldo ha svolto una preparazione differenziata anche perché in passato ha avuto alcuni problemi fisici, oltre al fatto che dovrà scontare quattro giornate di squalifica.
Dei giovani Corradi é un ragazzo del 2005 davvero molto interessante”.
Fotogallery Alessandro Zonta