ORIENTEERING – Il weekend del 24 e 25 settembre 2022 ha visto gli orientisti italiani impegnati nei campionati nazionali organizzati a Pian del Gacc, nei dintorni di Trento.
Anche in questa occasione il team PWT Italia è riuscito ad esprimersi al meglio e portare a casa diversi titoli italiani e molti altri importanti piazzamenti.
Gli atleti avevano speso il weekend precedente alle gare nelle mappe rilevanti attorno all’embargo, con l’obiettivo di entrare in confidenza con il terreno e capirne i punti critici, per essere poi in grado di gareggiare preparati. Entrambe le prove di sabato e domenica, organizzate egregiamente dalla società dell’Orienteering Pergine, si sono disputate nella mappa di Santa Colomba, che prevedeva l’alternarsi di una zona con visibilità alta, forme definite ed ampia rete di sentieri, a un’altra zona più verde caratterizzata dalla presenza di numerose buche nel terreno, in cui era fondamentale mantenere la direzione e appoggiarsi a linee di conduzione sicure.
Sabato il Campionato Italiano middle portava anche punti per la classifica mondiale, essendo un “World Ranking Event” e, proprio per questo motivo, si é verificata una forte affluenza di atleti da paesi esteri, tra cui la Svizzera, Lituania, Finlandia. I migliori piazzamenti PWT Italia riguardano soprattutto le categorie femminili, con la vittoria in W20 di Giulia Dissette, riconfermatasi dopo il titolo di campionessa long a Trivigno, e il secondo posto di Celeste Nike Pretto in W14, oltre che il quarto piazzamento di Maëlle Beauvir in categoria assoluta assieme al sesto posto (terza tra le italiane) di Annarita Scalzotto, ancora junior, nella stessa categoria. Vanno inoltre menzionati i piazzamenti di Alessandro Bedin, quinto in totale e quarto italiano nella combattutissima categoria M18, e Robert Merl con Sebastian Inderst, rispettivamente quinta e settima posizione in uomini élite. Una nota negativa per Riccardo Scalet, atleta favorito per il titolo italiano, che però ha dovuto rinunciare a terminare la gara per un infortunio. Per fortuna nulla di così grave da impedirgli di gareggiare e rifarsi il giorno dopo.
La staffetta di domenica era uno degli obiettivi principali della stagione e il team ha saputo ancora una volta imporsi nel panorama nazionale con le ottime performance ottenute. PWT Italia è campione italiano in uomini élite, con Tommaso Scalet, Sebastian Inderst e Riccardo Scalet che si impongono conquistando il settimo titolo italiano consecutivo. Dopo una prima frazione combattuta di Tommaso, Sebastian ha portato a termine la sua gara senza errori cambiando in prima posizione e lasciando già un bel margine per il compagno Riccardo, che ha concluso in bellezza portando a casa l’atteso titolo.
Un’altra soddisfazione arriva per le donne élite, dove prima la staffetta di Carlotta Scalet, Giulia Dissette, Annarita Scalzotto e poi quella composta da Maëlle Beauvir, Ekaterina Vlasova e Noemi Inderst conquistano rispettivamente il secondo e terzo piazzamento. La gioia delle atlete è doppia, essendo riuscite entrambe le staffette a conquistare il podio, nonostante solamente la prima (interamente composta da atlete italiane) fosse in gara per il titolo.
Queste le parole di un raggiante team manager Gabriele Viale: “Siamo soddisfatti, abbiamo raggiunto l’obiettivo prefissato. In élite maschile gli uomini sono riusciti a riscattarsi mentre in campo femminile siamo riusciti a piazzare le nostre due staffette nel podio di giornata, di cui una argento valevole per gli italiani; risultato ancora più di valore pensando che due delle ragazze sono ancora junior”.
Il bilancio del weekend è più che positivo, un’ottima esperienza non solo per i risultati che il team ha raggiunto, ma anche per il momento di aggregazione e condivisione che ha fatto legare ancora di più gli atleti, perché le vittorie sono ancora più apprezzate se condivise”.