CICLISMO – Ci saranno i tre campioni del mondo Francesco Moser, Moreno Argentin e Alessandro Ballan a festeggiare il 50° anniversario della vittoria di Marino Basso del Campionato del Mondo di ciclismo a Gap nel 1972, in occasione dell’arrivo a Vicenza del Giro del Veneto mercoledì 12 ottobre 2022.
La cerimonia, organizzata dal Comune di Vicenza e da PP Sport Events (organizzatrice del Giro) è articolata in due momenti: nel primo, in occasione delle premiazioni in viale Roma nell’immediato dopo gara, il sindaco di Vicenza Francesco Rucco consegnerà a Marino Basso una targa della città in riconoscimento e ricordo della vittoria iridata. Il secondo momento avrà luogo in Sala Stucchi di Palazzo Trissino-Baston, sede del Comune, alle ore 17,30 circa, durante la conferenza stampa conclusiva del Giro del Veneto. Consisterà in una breve cerimonia in presenza delle autorità, degli organizzatori e degli altri campioni del Mondo.
In Sala Stucchi saranno esposti la bicicletta con cui Basso ha vinto il titolo e le due maglie originali (quella della Nazionale e quella iridata).
Marino Basso è nato a Rettorgole, frazione di Caldogno, il 1° giugno 1945.
Ha cominciato a correre, da Esordiente e poi da Allievo, nel G.S. Stimamiglio Tormeno di Arcugnano. Successivamente è stato Dilettante con la Polisportiva Juventina Bertesina e, da gennaio del 1966, con la Mainetti, società con cui ha esordito nel professionismo nel maggio dello stesso anno. È stato professionista per tredici stagioni.
Oltre alla vittoria del Campionato del Mondo 1972, conta quindici vittorie al Giro d’Italia, sei al Tour de France e altrettante alla Vuelta. Altre due tappe se l’è aggiudicate alla Tirreno-Adriatico e alla Vuelta del Pais Basco. Ha vinto tre volte la Milano-Vignola, due il Circuito degli Assi di Col San Martino, una la Tre Valli Varesine e la Coppa Placci. Primo nella classifica a punti del Giro d’Italia 1971. Ha vinto anche una corsa a tappe, il Giro di Sardegna del 1972.
I suoi successi in pista sono due: il campionato Italiano Omnium nel 1972 e la Sei Giorni di Castelgomberto nel 1974.
Grandi Giri: ha partecipato a tredici Giri d’Italia, quattro Tour de France e una Vuelta de España.
Per le Classiche monumento: otto le partecipazioni alla Milano-Sanremo (tre volte terzo), quattro alla Parigi-Roubaix (un terzo posto), tre al Giro delle Fiandre (anche in questa un terzo) e due al Lombardia.
Ha vestito la maglia della nazionale per sette volte nella prova in linea del Campionato del Mondo professionisti.
Ha ricevuto dal CONI due onorificenze: la medaglia d’oro al valore atletico nel 1972 e il Collare d’oro nel 2021.