Marcatori: 28’ Jelenic (P), 69’ Ferrari (LRV)
L.R. Vicenza – Confente; Ierardi, Cappelletti (dal 56′ Bellich), Sandon (dal 87′ Corradi); Dalmonte, Zonta (dal 79′ Scarsella), Cavion (dal 56′ Jimenez), Begic; Stoppa, Rolfini (dal 87′ Ronaldo); Ferrari. A disposizione: Brzan, Grandi, Padella, Lattanzio, Favero, Mion, Giacomelli, Busatto, Alessio. Allenatore: Francesco Modesto
Padova – Donnarumma; Belli, Valentini, Gasbarro, Crivello; Vasic (dal 85′ Cretella), Dezi, Jelenic (dal 76′ Piovanello); Russini (dal 66′ Franchini), De Marchi (dal 85′ Gagliano), Liguori. A disposizione: Fortin, Zanellati, Calabrese, Zanchi, Ilie, Radrezza, Ghirardello. Allenatore: Vincenzo Torrente
Arbitro: Stefano Nicolini di Brescia, assistenti Stefano Galimberti di Seregno e Marco Lencioni di Lucca, quarto uomo Giuseppe Vingo di Pisa
Ammoniti: Vasic (P), Dezi (P), Cavion (LRV), De Marchi (P), Dalmonte (LRV)
Spettatori: 10.582 di cui 1200 ospiti, incasso pari a 103.314 euro incluso rateo abbonamenti
Note: giornata piovosa, terreno in buone condizioni
CALCIO SERIE C – Il LR Vicenza apre il nuovo anno al Menti e la sfida é di quelle da “tutto esaurito”: va in scena il derby con il Padova.
Una giornata grigia con una lieve pioggerella accoglie le due squadre in campo: si inizia con un minuto di silenzio per ricordare Gianluca Vialli e poi via alla contesa.
Sembrano partire con il piede giusto gli ospiti di Vincenzo Torrente, ex di turno come Ronaldo, che parte però dalla panchina biancorossa.
Modesto schiera una formazione con in difesa Ierardi, Cappelletti e Sandon: centrocampo con Zonta e Cavion e Dalmonte e Begic esterni, in avanti il tridente Stoppa, Ferrari, Rolfini.
Al 14’ la prima vera palla-gol per il Padova con Russini che, da centro area, calcia sopra la traversa.
La risposta, al 17’, è affidata ad una punizione di Stoppa con Donnarumma a deviare in tuffo.
La partita stenta a decollare anche se i biancoscudati sembrano più concreti e precisi nella manovra e al 28’ passano in vantaggio al termine di un’azione insistita: prima Confente salva su De Marchi, il pallone arriva a Jelenic che in diagonale sigla lo 0-1 con Dalmonte un po’ troppo statico nel contrasto.
Provano a reagire subito i biancorossi con una conclusione di Stoppa deviata in angolo.
Il primo tempo si chiude con due tentativi di Dalmonte, con un colpo di testa ed una bella conclusione a giro fuori di poco.
L’ultimo brivido é un tiro al volo di Ferrari sul fondo.
Inizia la ripresa senza nessun cambio nelle due formazioni.
Subito il Padova pericoloso con una conclusione di De Marchi respinta da Confente.
Dopo dieci minuti primi cambi per Modesto che sostituisce Cappelletti e Cavion con Bellich e Jimenez.
Ancora ospiti in avanti con un tiro-cross di Liguori a cui si oppone il portiere di casa.
Il Vicenza ogni tanto sembra voler accelerare, poi però torna ai ritmi di una gara in cui pare non trovare il bandolo della matassa.
Al 64’ ci prova Stoppa il cui tiro é deviato provvidenzialmente da Valentini, altro ex della sfida.
Al 69’ arriva il pareggio grazie ad una “zampata” di Ferrari, al suo undicesimo centro in campionato, pronto a deviare in rete messogli in mezzo da Ierardi.
All’87′ doppia sostituzione biancorossa: entrano Corradi e Ronaldo al posto di Sandon e Rolfini.
E proprio Ronaldo al primo pallone toccato colpisce la traversa su punizione defilata proprio sotto la curva dei sui ex tifosi che non mancano di rivolgergli il solito coro (“uomo di m…”).
Sono quattro i minuti di recupero decretati dall’arbitro Nicolini di Brescia.
Ultimi assalto finali ma il risultato non cambia più con la traversa che dice di no a Ferrari rilevato però in posizione di fuorigioco. Al Menti finisce 1-1.
Fotogallery Alessandro Zonta