ATLETICA LEGGERA – Splendida notizia in casa Atletica Vicentina: Francesca Pretto, specialista di trail running e di corsa in montagna, è tra i 43 selezionati per rappresentare l’Italia gli imminenti Campionati Mondiali di Corsa in Montagna, in programma ad Innsbruck (Austria) dal 6 al 10 Giugno.
Vestirà la maglia azzurra nella disciplina “Long Trail”, in calendario venerdì 9 Giugno.
“E’ la mia prima partecipazione ufficiale – spiega Francesca – in quanto nel 2018, seppur convocata per la competizione iridata di Penyagolosa (Spagna), dovetti rinunciare a causa di un infortunio.”
- La “chiamata”in azzurro è giunta inattesa, oppure era nell’aria?”
“Direi che ci speravo: a marzo avevo puntato la relativa gara di selezione, la Maremontana 60 km, che quest’anno si teneva a Loano (SV); il risultato finale parla di un 5° posto e questo mi ha fatto capire quali avrebbero potuto essere le mie aspettative per la stagione.
Poi le qualifiche si decidono non solo sulle tue capacità, quanto su quelle delle altre atlete: il livello in questa categoria è cresciuto tanto negli ultimi anni e non è scontato piazzarsi bene; il mio 5° posto mi ha permesso di venire pre-selezionata.
Ho quindi trovato conferme con un 4° posto alla Transvulcania, un evento importante nel panorama internazionale, gara tenutasi a La Palma (Canarie) lo scorso 6 maggio”.
- Com’è sarticolata la sua settimana di allenamenti?”
“Seguo il programma stilato dal mio coach. Prediligo gli allenamenti su sentiero, specie per accumulare il “volume” che serve a chiudere questi eventi di lunga distanza; per gli esercizi di qualità (uno abbastanza intenso per settimana, o due più corti) lavoro ancora su asfalto, a meno che non ci sia da preparare qualche salita/discesa lunga e per questo opto per le Piccole Dolomiti, neve permettendo. In questo momento dell’anno non mi alleno più di cinque giorni alla settimana e ci incastro una giornata di palestra, allenamento fondamentale.”
- Conosce le caratteristiche del percorso di Innsbruck?”
“Andrò in ritiro questo weekend del 18-21 Maggio per fare ricognizione assieme al resto della squadra selezionata. Del percorso so che è un “point-to-point” di circa 85 km e 5500 metri di dislivello positivo/negativo; si sviluppa nella zona alpina tra le valli di Stubai (partenza) e di Innsbruck (arrivo). A causa delle attuali condizioni di neve, il percorso potrebbe subire variazioni di cui però non sono ancora a conoscenza: potrebbero mantenere la distanza e ridurre il dislivello, rendendo la gara meno “alpina” e più “medio-montana”. Lo scopriremo.”
- Da chi è seguita per la preparazione?”
“Nella preparazione atletica mi segue da qualche anno il mio compagno e coach Tommaso Bassa. E’ molto meticoloso ed è bravo nel cucire una preparazione con la giusta periodizzazione sulla stagione e nei tempi adatti ai miei impegni lavorativi; cosa non banale: non sono una professionista.”
Quale obiettivo si è posta per il mondiale?”
“Il mio auspicio è di portare a termine una buona gara, di esserne soddisfatta e conservarne un bel ricordo.”
- Cosa significa per lei il trail running?”
“E’ una grandissima passione che coltivo da più di 10 anni e da cui ho tirato fuori tante soddisfazioni. Il mio pane quotidiano, valvola di sfogo e solitamente il tempo più ben speso della giornata, specie se in compagnia di Tommaso e Fiona (la nostra cagnolina).”