BASKET SERIE A2 FEMMINILE – Dopo il ko subito da Udine in casa, la Velcofin Interlocks Vicenza torna in campo per la prima trasferta del girone di ritorno. Le biancorosse di coach Zara saranno di scena a Treviso, contro la Martina Treviso, sabato 20 gennaio alle 19 alla palestra Pascale. Partita delicata per i punti in palio e per l’attuale situazione di classifica, ma decisamente più alla portata della sfida di domenica scorsa. All’andata il successo andò a Treviso, vincente in rimonta 61-67 sul parquet biancorosso.
Nell’ultimo turno Vicenza ha visto allontanarsi in classifica Umbertide, che battendo proprio Treviso è andata a +4, con Rovigo invece rimasto a quota 8 e ora tornato quart’ultima. Il prossimo mese e mezzo per la compagine biancorossa sarà fondamentale se si vuole mantenere qualche piccola speranza di play-off e la partita contro Treviso (settima, a quota 16) è una delle partite più delicate da questo punto di vista, da vincere assolutamente. Le sfide da qui al 2 marzo, ovvero prima della pausa per la Coppa Italia, daranno definitivamente la dimensione cui potrà ambire la Velcofin quest’anno, con il calendario che mette in programma, oltre al match contro Treviso, anche Rovigo, Alpo, Umbertide, Ponzano, Trieste e Ancona. A quel punto rimarranno solo cinque partite da giocare ancora e Vicenza avrà contezza di quello che l’aspetterà nel finale di stagione.
Intanto però, c’è la trasferta di Treviso, contro la Martina che nel 2024 non ha ancora vinto, come Vicenza. La squadra della Marca è una formazione particolare, che fa più fatica in casa che fuori: delle otto affermazioni ottenute finora, solo tre sono arrivate sul parquet di casa.
Contro la Martina potrebbe essere un match a basso punteggio: nemmeno le trevigiane segnano tantissimo (62 a partita), difendendo con grande agonismo come Vicenza. Le biancorosse dovranno provare a vincere la battaglia a rimbalzo, statistica in cui se la possono giocare contro le avversarie e far valere la propria abilità nel rubare palloni (con 10,5 le ragazze di coach Zara sono la miglior squadra del girone B) contro una formazione molto brava nella gestione della palla.
Il principale terminale offensivo è la pivot Karolina Pobozy, giocatrice polacca classe 1996, che stacca 14 punti e 8 rimbalzi a partita. Tra le guardie invece attenzione alla vena realizzativa dell’australiana Chelsea D’Angelo, arrivata a stagione in corso, che sta viaggiando a 12 punti e 5 rimbalzi di media. Loro due saranno le insidie maggiori della partita. In cabina di regia invece ci sarà un’altra giocatrice esperta per la categoria come Sofia Vespignani mentre le ali titolari dovrebbero essere Da Pozzo, ala di grande presenza a rimbalzo, e l’esperta Perini, giocatrice classe 1988 e veterana del campionato. Dalla panchina forze fresche per il pitturato arriveranno da Egwoh e Zagni: sugli esterni attenzione alla capacità di accendersi di Gini, Moretti e Amabiglia.