Valorugby Emilia v Rangers Rugby Vicenza 31 – 13 (19 -13)
Marcatori: p.t. 7’ m. Barnes tr. Farolini (7-0), 12’ m. Pretz tr. Bruniera (7-7), 14’ m. Bertaccini tr
Farolini (14-7), 19’ c.p. Bruniera (14-10), 27’ c.p. Bruniera (14-13), 40’ m. Mastandrea (19-13); s.t.
72’ m. Favre (24-13), 79’ m. Farolini tr. Farolini (31-13).
Valorugby Emilia: Farolini; Mastandrea, Resino, Bertaccini (17’ Ledesma), Pagnani; Barnes (65’
Colombo), Violi; Ruaro (60’ Paolucci), Sbrocco, Nasove (78’ Rimpelli Dav); Gerosa (48’ Du Preez),
Dell’Acqua ©; Mattioli (48’ Favre), Marinello (60’ Garziera), Rimpelli Dan (68’ Mazzanti).
All. Violi/Fonzi/Randisi
Rangers Rugby Vicenza: Bruniera (74’ Ruzza); Williams, Sanchez-Valarolo, Lisciani, Poletto (60’
Scalco); Mercerat©, Gelos (74’ Zanon); Gomez, Trambaiolo (67’ Pontanari), Tonello (41’ Roura);
Pontarini, Andreoli; Messina (38’ Avila-Recia), Pretz (74’ Franchetti), Braggie’(22’ Lazzarotto).
All. Cavinato/Minto
Arb.: Favaro (VE). AA1: Angelucci (LI), AA2: Merli (AN)
Quarto Uomo: Filippo Bertelli TMO: Liperini (LI)
Calciatori: Farolini (Valorugby Emilia) 3/5 ; Bruniera (Rugby Vicenza) 3/4
Note: giornata nuvolosa, circa 18°, campo in buone condizioni. A fine partita cerimonia di saluto
da parte dei compagni a Marco Fuser che lascia il rugby giocato al termine di un carriera
internazionale che lo ha portato anche ad indossare la maglia azzurra della Nazionale Italiana (41
caps). Spettatori circa 500.
Punti conquistati in classifica: Valorugby Emilia 5 ; Rangers Rugby Vicenza 0
Player of the Match: Nicolas Sbrocco (Valorugby Emilia)
Miglior Diavolo: Blaise Barnes (Valorugby Emilia)
RUGBY SERIE A ELITE – La Rangers resta in partita fino a dieci dal termine, con alcuni errori che nel terzo quarto non hanno consentito ai biancorossi di mettere in discussione il risultato. Valorugby negli ultimi minuti trova due mete che decretano il 31-13 finale e l’amaro verdetto stagionale.
La gara al “Mirabello” si apre con le note dell’inno di Mameli, d’obbligo nella città del tricolore, con le telecamere di Rai Sport che indugiano nei volti emozionati della Rangers Rugby Vicenza, alla prima sulla rete sportiva nazionale. La squadra berica sente la partita e parte determinata e concentrata. Le prime fasi vedono Valorugby muovere il pallone ma la difesa di Mercerat e compagni è perfetta. Sul pallone vagante al 7′ Barnes inventa uno slalom e marca in mezzo ai pali, Farolini trasforma per il 7-0. Vicenza però è sul pezzo, difende bene e ruba possessi agli emiliani. Pretz al 12′ trova l’intervallo giusto e ben servito da Gelos vola fino in meta. Bruniera dalla bandierina impatta 7-7, la Rangers c’è. Valorugby risponde da grande squadra qual’è e con una bella azione lungo l’out sotto le tribune marca la meta con Bertaccini che Farolini converte per il 14-7. I vicentini però non demordono ed obbligano i padroni di casa a difendere fallosamente. Bruniera al 19′ e 27′ trova i pali da penalty per il 14-13. Negli ultimi minuti del primo tempo Vicenza ha le occasioni per portarsi avanti, ma è invece Valorugby a sfruttare tutta la sua esperienza ed il suo peso del pack. Con il tempo rosso, il pick and go reggiano chiude la difesa vicentina e libera Mastandrea che segna in bandierina per il 19-13 con cui si chiude il primo tempo.
Nella ripresa Vicenza riparte determinato a rientrare in partita. La difesa vicentina continua a dare ottimi segnali, salendo e portando a terra con competenza. Bruniera ha sui piedi il piazzato del 19-16, ma chiude troppo e manda a lato. Roura, ubentrato nella ripresa, da nuova verve all’attacco vicentino con ottime azioni al largo. Poletto per un soffio non concretizza al meglio il calcetto di Gelos che trova la retroguardia di casa sguarnita, il pallone però è già oltre la linea. La mischia del Valorugby comincia a dettare legge. Vicenza che ha sostituito i piloni partenti già nel primo tempo comincia a vacillare, ma in qualche modo regge la sfida. A dieci dal termine il calcio di punizione per Vicenza nella metà campo in attacco è troppo distante per provare i pali, Bruniera va in touche ma l’ovale va oltre la bandierina, cambiando possesso. Valorugby capisce che è il momento di accelerare. La touche in attacco scatena la potenza del pacchetto reggiano che trova la meta dell’allungo e del bonus 24-13. La Rangers prova ancora ad attaccare con i calcetti, da palla di recupero il Valorugby con due calcetti si distende in contropiede. Farolini sprinta per 80 metri e schiaccia in meta, aggiungendo anche la trasformazione per il 31-13 finale.
Vicenza resta così ferma a quota 2 punti, con Lyons e Mogliano a quota 22. Con tre giornate al termine e 15 punti potenziali in palio, la Rangers termina matematicamente al nono posto la stagione di Serie A Elite.
Al netto di nuove formule per la stagione 2024-2025, i vicentini sono quindi retrocessi in Serie A.
Vogliamo ringraziare giocatori e staff per tutto l’impegno sin qui profuso. Un campionato difficilissimo, uno dei più duri degli ultimi anni date le 9 partecipanti e la doppia retrocessione. L’allestimento della rosa che ha dovuto scontare mesi di ritardo rispetto alla concorrenza ed alcuni gap strutturali che la Società ha comunque colmato in pochissime settimane.
Orgogliosi ed a testa alta, pronti a migliorarci ancora!