BASKET SERIE A2 FEMMINILE – Dopo il ritorno alla vittoria contro Ancona la Velcofin Interlocks Vicenza torna in campo già mercoledì 11 dicembre per il recupero della sesta giornata di campionato contro la Passalacqua Ragusa, partita rinviata per la convocazione in nazionale dell’allora biancorossa Stella Tarkovicova. La partita si preannuncia difficile perché le siciliane fino a questo momento hanno dimostrato di essere una delle migliori squadre del girone, ma le biancorosse hanno già fatto vedere a Udine di essere capaci di esaltarsi nelle sfide più complicate: l’auspicio è che il risultato possa essere diverso da quello ottenuto in terra friulana. Palla a due alle 20.30 al PalaMinardi di Ragusa.
Come si diceva, la Velcofin Interlocks è tornata a vincere dopo cinque sconfitte di seguito: contro Ancona, anche senza brillare, nel finale le ragazze di coach Zara hanno buttato il cuore oltre l’ostacolo, ottenendo così i due punti che erano sfuggiti a Udine. Ora, al netto delle due difficili trasferte di questa settimana (Ragusa e sabato sera San Giorgio Mantova), le beriche devono provare a vincere per continuare la loro risalita verso zone più tranquille di classifica.
Intanto, Vicenza è attesa da una gara in cui lo sforzo difensivo richiesto sarà molto grande: Ragusa segna 70 punti di media ad incontro ed è il miglior attacco del girone, con il 41% dentro l’arco e il 32% dalla distanza. Complici i tre punti di penalizzazione, la Passalacqua è partita a spron battuto, ottenendo sei vittorie per cominciare il campionato: nelle ultime tre partite, però, sono arrivati due ko interni, prima contro Udine e poi contro Roseto. Violare il PalaMinardi non è quindi impossibile, ma servirà la migliore versione della Velcofin Interlocks.
Il pericolo numero uno sarà l’argentina Amaiquen Siciliano: già vista l’anno scorso a Vigarano, la playmaker sta viaggiando a 20 punti, 4 rimbalzi e 4 assist a partita, tirando con il 44% dalla lunga distanza. Sarà fondamentale limitarla per riuscire a mettere in difficoltà la Passalacqua. L’altro asso offensivo è rappresentato dall’esperta Chiara Consolini, finora capace di 12 punti e 5 rimbalzi ad allacciata di scarpe e cliente assolutamente da non sottovalutare. Federica Mazza e la polacca Oliwia Pelka sono i cambi designati tra le esterne, con Ragusa che sfodera però la propria profondità nel reparto lunghe: Ramona Tomasoni, Gabriele Narviciute, Vanda Kozakova, Melanie Olodo e Marika Labanca (quest’ultima appena rientrata da un infortunio) rappresentano una batteria di assoluto livello per l’A2 femminile, tutte con punti e rimbalzi nelle mani. Servirà uno sforzo extra sotto le plance per fermare tanta profondità. Elena Mallo, Elisabetta Salice e Federica Terrone completano poi il roster delle siciliane.