Un tabù da sfatare contro i fanalini di coda, i tre punti da replicare e un podio da difendere a tutti i costi in ottica Fenice. Dopo la prima vittoria del 2015 si punta al primo successo casalingo d’annata. Posticipato il big match con i lagunari
Viaggiare a mille per tornare a competere con le migliori. Contro il Sanve Mille, con giochi di parole in prestito, è questa la scommessa sul campo da parte dei biancorossi del Vicenza, tornati ad assaporare i tre punti sette giorni or sono e a splendere di argento vivo proprio dal secondo posto nella serie C1 veneta. La forma e il feeling non sono ancora quelli del girone di andata ma il 5-1 contro il Vicinalis ha sbloccato i berici di Dal Santo, chiamati a dare continuità al risultato di venerdì e incamerare la prima vittoria casalinga 2015. Si gioca venerdì sera alle 21.30 al Palaferrarin, con ospite un Sanve Mille precipitato all’ultimo posto dopo gli exploit di Atletico Bassano in primis e poi di Petrarca Padova, con il malaugurato “zampino” proprio dei biancorossi che hanno “regalato” punti alle allora cenerentole del torneo. Non farsi accecare di nuovo dal fanalino di coda di giornata è un imperativo categorico, in attesa poi del big match con la Fenice, che verrà posticipato probabilmente a lunedì 9 marzo visti gli impegni degli “azzurrini” in forza ai veneziani.
Vicenza C5 che vuole farsi perdonare le due figuracce recenti rimediate al Palaferrarin nelle due precedenti apparizioni, culminate con i 17 gol incassati al cospetto di Sporting Rossano e Petrarca. E confermare un secondo posto che rende merito al cammino complessivo di Radisis e compagni, con proprio il veterano e capitano dei vicentini a figurare fra gli asssenti insieme a Novek, appiedato per squalifica in virtù dei quattro giallo collezionati fin qui in campionato. Due valide carte in meno tolte dal mazzo del tecnico Dal Santo, che attingerà ai giovani per garantire intensità e fiato contro i trevigiani, con la coppia Zuccon- Bance a garantire minutaggio fra gli Under 21.
Lontano più di un anno ormai lo scontro da libro cuore fra i due club, nell’apice del loro curriculum sportivo fin qui, che ai primi di gennaio del 2014 si sono trovati di fronte nella finalissima di Coppa Italia di Ponzano, con i berici a trionfare. L’attualità invece parla di due quintetti immersi in un momento difficile sui diversi fronti di battaglia, certo è che stanno meglio i biancorossi, sul podio e con lo sguardo rivolto ai playoff e un pensierino alla Fenice in attesa dello scontro diretto. Sanve Mille in coda al gruppo con soli dieci punti all’attivo fin qui e reduce da cinque sconfitte in sei partite, ma occhio che i trevigiani hanno già firmato dei blitz a sorpresa, come a Cornedo e in casa del Miane. Contro la difesa più perforata di C1 ci sarà il cacannoniere del torneo, Giuseppe Gancitano, a guidare la prima linea berica dall’alto dei suoi 37 gol realizzati. All’andata vittoria non agevole sul campo dei trevigiani per 4-1 con Gancitano (2) e Novek a segno, più un’autorete.