La Recalac ritorna in pista sabato sera alle ore 20.45 al PalaCastellotti di Lodi. La buona notizia dell’ultim’ora è che sarà seguita dai tifosi valdagnesi (massimo 80), evento che non succedeva da diversi anni. I biancoazzurri arrivano dalla vittoria in doppia cifra con Trissino e vogliono continuare a tenere il terzo gradino della Serie A1.
Il Lodi è attualmente ottavo in classifica in piena lotta playoff. Qualificato all’ottavo posto al termine del girone di andata che gli è valso l’accesso alla FInal Eight di Follonica, la squadra lodigiana è reduce dell’importante vittoria proprio in ottica playoff a Matera per 5 a 3. Il punto di forza del Lodi di Aldo Belli è la difesa (94 reti subite contro 88 del Valdagno) mentre l’attacco è tra meno prolifici dell’A1 (83 contro 126).
Tutto ruota su Domenico Illuzzi, vincitore dell’Europeo con la Nazionale, per una squadra giovane e veloce. In attacco è affiancato da De Rinaldis, mentre in difesa c’è la coppia Malagoli e Brusa. Il manipolo di giovanotti di Belli può contare anche sui bassanesi Trento e Rossi, mentre tra i pali c’è la sicurezza Adria Català, unico straniero dei suoi. Illuzzi è il bomber con 34 centri, sesto in classifica, seguito da Malagoli. All’andata Valdagno vinse a fatica per 6 a 5, dopo essere stata in svantaggio sul 3 a 5: in quella situazione 3 gol di Malagoli, 1 di Trento e di Illuzzi.
Dopo diversi anni ritornano a Lodi anche i tifosi valdagnesi grazie all’accordo tra Amatori Lodi e Prefettura della provincia di Lodi. Una buonissima notizia per il Valdagno che così ritroverà i tifosi anche in trasferta. I biancoazzurri arrivano a questa gara entusiasti dalla vittoria contro il Trissino per 11 a 4. Un risultato perentorio che fa bene al morale degli uomini di Vanzo che hanno ritrovato gran smalto in attacco ed una giusta quadratura in difesa, soprattutto in quei tiri diretti che hanno fatto tanto dispiacere nei turni di Coppa ed Eurolega.
Nella vittoria del derby c’è anche la firma in grassetto di Andrea Bicego il ragazzo classe 1994 che si sta facendo spazio sempre di più nella Recalac: presente in pista praticamente ad ogni partita ed autore di una bella doppietta ad inizio gara e si sta ritagliando sempre più il posto da rapace d’area, ruolo che in Italia soprattutto giovanile manca. A Lodi servirà una prestazione maiuscola per mantenere i piani alti della ciassifica.