Dopo il rammarico per una vittoria gettata alle ortiche sette giorni fa col Legnago, torna a sorridere l’ArzignanoChiampo che batte in casa la capolista Lentigione 3 a 2 dopo una gara ricca di emozioni che non ha certo scontentato il numeroso pubblico del Dal Molin. Primo tempo con solo i giallocelesti in campo a farsi pericolosi e a chiudere avanti di due lunghezze con Roveretto e Bertoldi. Nella ripresa gli ospiti con l’uomo in meno accorciano ma Roveretto rimette la freccia sul più due. Poi un rigore dubbio segnato da Miftah rende il finale thrilling con Mezgour che sfiora il pari al quarto minuto di recupero. Poi il triplice fischio e i tre punti che restano ad Arzignano, ora sotto con l’Imolese.
La cronaca del match. ArzignanoChiampo che parte subito forte facendosi pericoloso in avanti, Chiarello alla prima da titolare spara alto sugli sviluppi di un corner, prima occasione della sfida con la capolista Lentigione. Al 10′ il vantaggio gialloceleste di Roveretto che finalizza al meglio uno schema su punizione chiamato da Marchetti, finta di tiro diretto e assist al numero sette che entra in area e con un diagonale di giustezza infila la sfera sul palo lontano. Al 15′ ancora padroni di casa pericolosi, questa volta Roveretto mette in mezzo un cross verso Trinchieri anticipato al momento dello stacco di testa.
Al 17′ la risposta ospite dai piedi di Miftah che abbozza un pallonetto che Dall’Amico controlla senza problemi. Al 19′ proteste vive di Chiarello e soci per un rigore netto ma non concesso al gialloceleste su atterramento di Ferrari in area, Chiarello lanciato in area das un tocco di petto di Roveretto stava per andare a siglare il raddoppio. Al 27′ Fracaro lancia di precisione Marchetti che entra in area e spizza la sfera senza però imprimere la potenza giusta, De Angelis esce dai pali e blocca in presa sicura. Al 28′ il Dal Molin scatta in piedi per il raddoppio del giovane Bertoldi che entra in area su invito di Pozza vince una carica e con un piattone sinistro mette dentro il 2 a 0 e il suo primo sigillo stagionale.
Al 35′ ancora Miftah a farsi pericoloso con un tiro secco, Dall’Amico respinge e Vanzo calcia fuori. Roveretto però risponde subito con un’incursione in area e un destro liftato verso Trinchieri che De Angelis devia quel tanto che basta in angolo. Al 39′ gli applausi vanno a De Angelis che salva la sua porta da un destro di Marchetti che salta Opoku con un pallonetto e calcia a botta sicura in porta. Al 42′ paratona di Dall’Amico che vola all’incrocio per tenere salve le ragnatele della sua porta su punizione perfetta di Savi, paratona che vale quanto un gol. In pieno recupero ancora Miftah su punizione prova ad accorciare le distanze ma Dall’Amico è una sicurezza tra i pali.
Ad inizio ripresa doppio cambio tra le fila del Lentigione con Pandiani e Chiurato entrati al posto di Roma e Tarana. Cambia poco perchè è l’ArzignanoChiampo a farsi subito pericoloso con Chiarello che invita Marchetti ad una conclusione che fa la barba al palo ed esce d’un soffio a lato. Al 10′ incursione di Chiarello staffilata in mezzo che Vecchi devia in corner con la testa. I vicentini allegeriscono la manovra offensiva e concedono maggior spazio agli attaccanti avversari ma va bene che Savi spreca da limite sparando alto sopra la traversa. Al 15′ il Lentigione resta con un uomo in meno in campo, rosso diretto a Pandiani entrato ad inizio ripresa al posto di Roma, qualche parola di troppo del numero 19 emiliano e doccia anticipata.
Come una settimana fa in superiorità numerica l’ArzignanoChiampo becca il gol di Chiuriato che si infila tra le maglie della difesa e batte di prima Dall’Amico su assist di Mezgour, gol pesante che deve servire da monito ai ragazzi di mister Beggio. Entra Simonato e mister Beggio torna allo schema usuale mettendo il rientrante centrocampista (fermo da tre domenice per una squalifica assurda) al fianco di Pozza davanti la difesa, arretrando gli esterni. L’ArzignanoChiampo soffre ma al 29′ trova il tris con Roveretto che firma la doppietta, applausi a lui e a Trinchieri che addomestica di forza un pallone che con la punta del piede serve al compagno che entra in area e trafigge De Angelis per il nuovo più due. I berici sono galvanizzati e Chiarello calcia da fuori un destro che si perde sul fondo.
Al 41′ rigore per il Lentigione, mani poco chiaro di Bragagnolo su tiro di Mezgour. Sul dischetto va Miftah che calcia di potenza con palla che sbatte su l’asta prima di entrare per il 3 a 2 che riapre la sfida nel finale. Nel recupero cross di Vignaga per testa di Trinchieri con palla che si perde alta. Finale palpitante con gli ospiti che cercano il pareggio portandosi tutti avanti ma Vanzo e soci resistono fino all’abbraccio finale che vale tre punti preziosi. Ultimo brivido con la testa di Mezgour con Dall’Amico fuori da pali, la palla alta di pochissimo. Ora pensieri a Imola per il turno infrasettimanale che apre un super ciclo di sette partite da qui al primo di novembre. La prima con l’Imolese per continuare la striscia positiva di risultati.
ARZIGNANOCHIAMPO-LENTIGIONE 3-2
ARZIGNANOCHIAMPO (4-1-2-3): Dall’Amico; Romio, Vanzo, Bertoldi; Pozza; Chiarello, Fracaro (32′ st Vignaga); Roveretto, Trinchieri, Marchetti (19′ st Simonato). All. Beggio.
LENTIGIONE (4-4-2): De Angelis; Ferrari, Vecchi, Galuppo, Opoku; Tarana (1′ st Chiurato), Savi, Roma (1′ st Pandiani), Fyda; Mezgour, Miftah. All. Zattarin.
ARBITRO: Trischitta di Messina.
RETI: pt 10′ Roveretto (AC), 28′ Bertoldi (AC). St 17′ Chiuriato (L), 29′ Roveretto (AC), 41′ rigore Miftah (L).
NOTE: al 15′ espulso Pandiani per proteste (L). Ammoniti Vanzo, Simonato e Bragagnolo (AC); Vecchi (L). Recuperi 1′ st;4′ st. Angoli 7 (AC), 3 (L). Spettatori 400 circa.