L’Obiettivo Risarcimento è secondo a Sanremo. Alle biancoblu non riesce il bis contro IL Bisonte
All’Obiettivo Risarcimento non riesce il bis contro Il Bisonte e, dopo aver vinto contro le fiorentine la gara inaugurale della Sanremo Cup, viene superato per 3-2 da Calloni e compagne, in un match combattutissimo, giocato delle vicentine in modo un po’ altalenante. Rimane però la soddisfazione di numerosi premi individuali: per Lora Kitipova il premio come miglior palleggiatrice, per Marta Drpa quello di miglior attaccante; riconoscimenti inoltre anche per Popovic e Buša, terze ai recenti europei.
Per la finale l’Obiettivo Risaricmento scende in campo con la stessa formazione che aveva giocato contro Cannes: Kitipova-Drpa per la diagonale palleggio-opposto, Cella e Partenio in banda, Wilson e Popovic al centro, Bisconti libero. Il Bisonte ha la meglio in avvio, ma Drpa recupera un punto al servizio, Wilson a muro riporta subito la situazione in parità e poco dopo arriva il 7-5. Firenze impatta a quota 10 e sfruttando poi il muro a proprio favore compie il sorpasso, ma ancora una volta le biancoblu recuperano e mettono la freccia con Drpa d’astuzia da seconda linea a Cella si portano sul 18-15. Pastorello prende il posto di Popovic e Buša quello di Partenio; due errori rimandano avanti le fiorentine e Rossetto stoppa il gioco sul 21-22, ma al ritorno in campo un’invasione vale il break delle avversarie, che giocano poi sulle mani del muro per il set-ball. Drpa annulla la prima, ma la seconda va a terra: 22-25.
Il primo doppio vantaggio del secondo set lo conquista l’Obiettivo Risarcimento con Popovic sul 6-4; il +3 è di Partenio, vantaggio che le biancoblu tengono fino alla sospensione tecnica (sul dodicesimo punto come nel campionato italiano). Al ritorno in campo però Il Bisonte trova la parità sfruttando un’invasione dell’Obiettivo Risarcimento e un ace. Rossetto stoppa il gioco e le vicentine tornano a +3, dando spettacolo in difesa. Cella incrementa a muro e in attacco e poi va a chiudere sul 25-18 sulla ricezione lunga delle fiorentine sul servizio di Kitipova.
In avvio di terzo set le vicentine soffrono in ricezione, mandando così a nozze il muro avversario (1-5), ma reagiscono subito, con Cella che accorcia per il 6-8. Prandi prende il posto di Kitipova e Buša quello di Partenio, con la schiacciatrice serba che va subito a segno, seguita da Drpa a muro che pareggia i conti. E’ ancora il muro a fare la differenza, con Buša che mette la freccia per l’11-9. Wilson allunga, ma Il Bisonte non molla e riesce a contrattaccare con maggiore efficienza delle vicentina: 18-19. Tornano anche i problemi in ricezione, Rossetto ripristina la formazione di partenza, ma l’Obiettivo Risarcimento non riesce nel recupero: 21-25.
Popovic a muro inaugura il quarto parziale, che vede Lanzini come libero e, dopo pochi scambi, anche Buša nel ruolo di opposto-ricevitore. Partenio recupera subito lo svantaggio iniziale, Kitipova a muro e su palla rigore firma il sorpasso e Buša va a segno in pipe 8-5. Le fiorentine recuperano una lunghezza con il servizio e si prosegue punto a punto, con grandi difese da una parte e dall’altra. Cella in lungolinea firma il 18-15, Il Bisonte si riporta a -1, ma è nuovamente la capitana biancoblu a ripristinare il +3, con Kitipova che allunga con un ace. Questa volta il break è decisivo, con l’Obiettivo Risarcimento che va a chiudere alla seconda occasione con Buša.
Si va dunque al tie break, con Rossetto che conferma la formazione che aveva chiuso il set precedente, ma la ricezione traballa e si cambia campo con le vicentine sotto di 4. Drpa torna in campo come opposto, un errore in attacco regala il 6-11 alle fiorentine, che sull’onda dell’entusiasmo incrementa ancora e va a vincere il Memorial Dado Tessitore con un unico match-ball annullato da Popovic a muro: 9-15.
Obiettivo Risarcimento Vicenza – Il Bisonte Firenze 2-3 (22-25, 25-18, 21-25, 25-21, 9-15)
Obiettivo Risarcimento: Goliat ne, Kitipova 7, Lanzini (L), Cella 13, Popovic 11, Drpa 11, Partenio 16, Buša 7, Pastorello, Wilson 10, Prandi 1, Bisconti (L). All. Rossetto.
Il Bisonte: Perinelli 15, Ninkovic 6, Mazzini, Turlea 19, Negrini ne, Van De Vyver 5, Parrocchiale (L), Vanzurova 17, Pietrelli, Calloni 13, Martinuzzo 1. All. Vannini
