Dopo mesi di lavori finalmente “She got Game” verrà presentato al pubblico lunedì 2 novembre a Vicenza, alle ore 19.00 presso il Cinema Odeon, Via Palladio 176. In sala la regista Silvia Gottardi, la produttrice Annalisa Zanierato e tante protagoniste del documentario, per un dibattito al termine della proiezione. L’ingresso è gratuito.
“She got Game” è il primo documentario che parla di basket femminile italiano. È un documentario ideato, girato e prodotto da donne che intendono trasmettere la loro energia, l’entusiasmo e la passione per promuovere la pallacanestro femminile e più in generale lo sport in rosa, superando tutti gli stereotipi di genere, per giungere a una nuova definizione del femminile a cominciare dallo sport.
Un viaggio alla scoperta del basket femminile italiano e delle sue protagoniste, toccando temi importanti e attuali come le pari opportunità, il binomio sport e femminilità, il professionismo, l’omosessualità. La regista Silvia Gottardi, cestista scudettata ed ex Nazionale, ha incontrato le più forti giocatrici del panorama cestistico di oggi e le campionesse del passato: da Mabel Bocchi a Raffaella Masciadri, Catarina Pollini, Giorgia Sottana, Nidia Pausich, Jen Nadalin e tante altre, ed anche allenatori, presidenti e personaggi di spicco di altri sport – tra cui Sara Errani, Martina Rosucci e Antonio Cabrini.
“L’idea di questo documentario nasce dal successo del blog www.shegotgame.it di Silvia” ci racconta la produttrice Annalisa Zanierato, di Pantera Cult. “Sentivamo l’esigenza di fare qualcosa per aiutare il movimento cestistico femminile italiano, attualmente in crisi di risultati e di partecipazione. Sempre meno donne scelgono di giocare a basket perché in Italia questo sport è considerato da maschiacci e scegliendolo si può essere fortemente discriminate. La vittoria di una cestista a Miss Italia però dimostra, ancora una volta, che si tratta solo di preconcetti”.
“Lo sport femminile in Italia è purtroppo ancora un baluardo totalmente maschile”– continua la regista Gottardi – “Non esiste il professionismo e non ci sono tutele, e se scegli una disciplina un pò più fisica e aggressiva vieni etichettata: all’estero non è così! Siamo partite dal basket, ma ci siamo ritrovate a parlare più in generale di sport femminile e dei suoi problemi. Il messaggio che vogliamo lanciare con questo documentario è semplice: lasciateci praticare lo sport che preferiamo senza pregiudizi di nessun genere!”. Per maggiori info www.shegotgame.it