Il nuovo anno inizia nel migliore dei modi per le biancoblu dell’Obbiettivo Risarcimento Vicenza, che vince contro l’Olbia per 3 set a uno. Partite in sordina e senza Cella, out precauzionalmente per uno strappo al polpaccio, le giocatrici di Rossetto hanno portato a casa la vittoria con tenacia, grinta e determinazione.
Il primo starting-seven del 2015 vede Ghisellini-Kapturska a formare la diagonale palleggiatrice-opposto, Baggi e Smirnova in banda, Strobbe e Fronza al centro, Lanzini libero.
L’Obiettivo Risarcimento fatica ad entrare in partita e dopo aver recuperato dal -2 passa avanti sull’8-9 con un muro di Smirnova e va alla pausa tecnica avanti di due. Al rientro in campo i muri di Baggi e Fronza e l’ace di Snirnova scavano un buon margine, ma non basta per fermare le padrone di casa, che recuperano subito un paio di lunghezze affidandosi a Kiosi. Le biancoblu non mettono in campo la giusta concentrazione e lo testimoniano anche i due palloni lasciati cadere a campanile in mezzo al campo senza che nessuno intervenga, con le padrone di casa che pareggiano sul diciottesimo punto, compiendo subito il sorpasso. Smirnova a muro fa rimettere la testa avanti all’Obiettivo Risarcimento, Fiori entra in seconda linea e difende ogni pallone, ma l’attacco fatica e Olbia compie il sorpasso sul 24-23, chiudendo alla prima occasione con il muro.
Cella prende il posto di Baggi e Cialfi quello di Ghisellini. L’avvio è buono (2-6), ma Olbia c’è e non lascia scappare le biancoblu. Dopo il servizio Kapturska lascia il campo per Baggi. Smirnova a muro e Cella sulle mani del muro riallungano per il +3, ma non è ancora la volta buona:14-15. Le biancoblu effettuano il cambiopalla, Baggi va al servizio e ci resta fino alla fine del set, con l’Obiettivo Risarcimento che gioca con la giusta determinazione e lascia sbagliare le padrone di casa, mentre Cella è una garanzia.
Il terzo set inizia in modo equilibrato, con Pastorello che prende il posto di Fronza dopo pochi scambi. Cella preme sull’acceleratore per il 7-11. Le biancoblu giocano senza sbavature e il vantaggio arriva a toccare le 7 lunghezze. Olbia accorcia (15-18), Strobbe chiude uno scambio infinito per il nuovo +5 e nonostante qualche imprecisione, l’Obiettivo Risarcimento riesce a tenere un buon margine di vantaggio e dopo un set-ball annullato chiude sul 20-25.
Ancora equilibrio nella prima parte del quarto set; le biancoblu sono fallose al servizio, ma si rifanno a muro, con Strobbe che manda le squadra alla sospensione tecnica sul 9-12. Cella allunga con due ace, Smirnova martella per l’11-17. L’Obiettivo Risarcimento tiene il vantaggio ha un attimo di sbandamento, Olbia ne approfitta per accorciare e Rossetto e stoppa il gioco sul 19-22, le padrone di casa arrivano fino al 21-22. Smirnova conquista il ventiquattresimo punto, Fiori difende e Strobbe a muro firma il 21-25 della vittoria.
Dopo 3 trasferte consecutive, l’Obiettivo Risarcimento tornerà tra le mura di casa domenica prossima contro Aversa davanti alle telecamere della Rai.
Entu Olbia – Obiettivo Risarcimento Vicenza 1-3 (25-23, 14-25, 20-25, 21-25)
Entu Olbia: .Facendola 3, Vietri ne, Kiosi 20, Panucci 5, Garbet, Sintoni, Degortes (L), Baldelli ne, Pesce, Rebora 3, Sedura 19, Mordecchi. All. Secchi
Obiettivo Risarcimento: Strobbe 13, Cialfi 2, Lanzini (L), Kapturska 12, Cella 17, Baggi 3, Fiori, Smirnova 25, Pastorello 2, Ghisellini, Fronza 3. All. Rossetto
Arbitri: Di Blasi e Carcione di Roma