Sabato 19 novembre, allo stadio Romeo Menti di Vicenza, si è disputato l’evento calcistico di apertura del progetto “I sentieri della legalità”, promosso dal presidente del Tribunale di Vicenza Alberto Rizzo e dal direttore dell’Ufficio scolastico provinciale Giorgio Corà che ha visto la collaborazione del viceprefetto Massimo Marchesiello e del direttore dell’associazione italiana calciatori Gianni Grazioli.
Il triangolare ha visto scendere in campo le squadre dei magistrati di Vicenza e del Veneto, guidati dal Presidente del Tribunale Alberto Rizzo, dei docenti dell’Ufficio Ambito Territoriale, capitanati dal Dirigente dell’Istituto Da Schio Giuseppe Sozzo e dei militari americani ed impiegati civili della Caserma Ederle, con a capo Jeffrey Shield. Inserimenti d’eccezione poi, in tutte le squadre, di ex calciatori professionisti tra i quali i quotati Dino Baggio che ha vestito per molte partite anche la maglia azzurra, Damiano Tommasi attuale presidente dell’Aic, l’ex difensore della Roma Matteo Pivotto, l’ex attaccante di Udinese e Vicenza Massimo Margiotta e l’ex juventino Nicola Zanini , selezionati dal direttore generale dell’associazione nazionale calciatori, Gianni Grazioli.
“Pur con grande agonismo, commenta il dott. Rizzo, presidente del Tribunale, le squadre sono scese in campo per promuovere legalità e solidarietà che sono state le vere vincitrici della giornata. Il risultato finale ha dato ragione all’obiettivo, visto che ogni squadra ha vinto e perso un incontro.
L’unione delle forze di istituzioni e società civile per promuovere i valori positivi di solidarietà, legalità e giustizia quindi sono stati i veri protagonisti della giornata, assieme a centinaia di studenti degli istituti della città che hanno supportato con canti e slogan le loro squadre, facendo da bellissima cornice all’evento.
Ha vinto ancora una volta la solidarietà dei vicentini, conclude Rizzo, grazie alle donazioni che sono state raccolte durante l’evento, al fine di sostenere il reparto di oncologica pediatrica dell’ospedale di Vicenza San Bortolo”.
A conclusione del triangolare, le squadre si sono ritrovate per un momento di convivialità con un buffet servito ed offerto dagli studenti dell’indirizzo enogastronomico del Da Schio che ha collaborato alla riuscita dell’evento, anche grazie al servizio di accoglienza.
Il torneo costituisce l’evento di apertura del progetto “I sentieri della legalità” che coinvolge direttamente i giovani promuovendo attività e laboratori diretti ad avvicinare gli studenti alle istituzioni e coltivare i valori di legalità e giustizia. Tra le altre iniziative del progetto sono previste conferenze per gli studenti delle scuole superiori su temi giuridici, tenute da magistrati del Tribunale di Vicenza, e simulazioni di processi penali nel palazzo di giustizia berico che crede nel valore e nella formazione dei giovani, ospitando anche stage di alternanza scuola-lavoro.
