Delusione e amarezza per un punto soltanto sfiorato in casa Arzignano che torna dal campo della favorita Civitella con un 3 a 2 al passivo e la consapevolezza di poter lottare anche contro gli squadroni costruiti per vincere il campionato. Applausi biancorossi da tanti campioni presenti nelle tribune abruzzesi per assistere al big match, da Sandrinho a Cuzzolino, passando anche per Mammarella e Wilhelm un solo coro di complimenti per i ragazzi di mister Stefani che da stasera si rimetteranno a lavorare sodo per crescere ancora e per pensare al prossimo difficile match che sabato al PalaTezze vedrà l’arrivo dell’ostico Prato.
Cronaca. Zambello torna titolare in A2 e lo fa con una grande prova di carattere. Primo tempo l’uno biancorosso dice più volte no sulla spinta degli abruzzesi che passano al 14’ quando Borsato con un pizzico di fortuna devia in rete col ginocchio una punizione dei suoi dal limite dell’area. Nella ripresa la storia non cambia con l’Arzignano che tenta di colpire in rimessa ma viene punito da Pereira che calcia sfruttando il caos in area per battere Zambello. Stefani mette dentro il portiere di movimento e Houenou accorcia con una bomba sotto al sette al 14’ e poi pareggia due minuti dopo su preziosi assist di Amoroso che ruba una sfera e serve il compagno libero. Nel miglior momento biancorosso la doccia fredda firmata dal gomito di Dodò che mette in rete il gol vittoria con un colpo di braccio non sanzionato per la delusione arzignanese che avrebbe meritato almeno il pari.
CIVITELLA-ARZIGNANO 3-2
CIVITELLA: Mazzocchetti, Galliani, Jelavic, Borsato, Coco, Rocchigiani, Pereira, Dodò, Di Matteo, Carvalho, Arteiro, Tatulli. All. Palusci.
ARZIGNANO: Zambello, Houenou, Marcio, Rosa, Kokorovic, Joao Brancher, Concato, Amoroso, Del Gaudio, Ranieri, Urbani, Baronio. All. Stefani
ARBITRI: De Lorenzo di Brindisi e De Candia di Molfetta.
RETI: pt 14’ Borsato (C). St 7’30” Pereira (C), 14’14” e 16’ Houenou (A), 18’54” Dodò (C).
NOTE: ammoniti Rocchigiani (C) e Houenou (A).