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26 Novembre 2024
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Il team PERTAMINA PREMA fatica in Austria

Non c’erano molte aspettative per il team PERTAMINA PREMA Theodore Racing oggi al Red Bull Ring, dove la scuderia ha affrontato gara 2 del FIA Formula 2 Championship poco prima del Gran Premio D’Austria di F1. A seguito delle fortune avverse riscontrate nella prima gara sulla pista della Stiria, entrambi i piloti sono dovuti partire dalle retrovie affrontando una situazione molto complicata per tutti coloro che dovevano rimontare.

Per via della procedura di partenza dietro la safety car, con il gruppo ravvicinato e lanciato, è stato difficile trovare lo slancio giusto per passare gli avversari, e anche le tre zone DRS hanno visto tutti contendenti usare il sistema ripetutamente riducendo le opportunità di sorpasso.

Di conseguenza, Nyck De Vries si è classificato quattordicesimo, mentre Sean Gelael, che ha incontrato anche qualche problema di degrado, è incappato in un contatto che l’ha portato al ritiro mentre tentava di difendere la propria posizione.

Sean Gelael

Car #3, Prove Ufficiali: P15, Gara 1: P14, Gara 2: DNF, Giro Veloce: 1:14.363, Giro Veloce: 1:18.257, Giro Veloce: 1:17.847

“Oggi non ho avuto il passo giusto e ho faticato molto con le gomme e col degrado, soprattutto con le posteriori, ed è un peccato perché rispetto a ieri non abbiamo cambiato molto sulla macchina e anche il meteo non era molto diverso. Tuttavia, c’è stata una bella differenza. Penso sia stata una gara un po’ noiosa per tutti, alla fine cercavo di difendermi e credo che quello che è successo sia stato un incidente di gara”.

Nyck De Vries

Car #4, Prove Ufficiali: P9, Gara 1: DNF, Gara 2: P14, Giro Veloce: 1:14.171, Giro Veloce: 1:19.531, Giro Veloce: 1:17.985
“E’ sempre difficile partire dalle retrovie, in particolare con la nuova procedura di partenza. Il gruppo era molto ravvicinato e con tre zone di DRS tutti sono rimasti incollati gli uni agli altri. Avendo tutti il DRS, ovviamente, non c’è possibilità di guadagnare nulla. Per questo è stata gara molto dura per noi, siamo riusciti a recuperare alcune posizioni ma non quante avremmo voluto: c’è stato un trenino e pochi di coloro che partivano da dietro ha guadagnato.”

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