Vicenza terra di santi, condottieri, artisti, navigatori e… tennisti.
Se la nostra città ha dato i natali a personaggi illustri praticamente in ogni campo, non potevano mancare i… campi da tennis.
Già perchè è proprio uno degli sport che vivono nell’estate la loro stagione calda, con il torneo per eccellenza, the Championship, vale a dire Wimbledon, come culmine incontrastato, ad essere protagonista valicando i confini della nostra provincia.
Già perchè mentre il calcio è in “pausa mercato” per preparare al meglio la nuova stagione, che per il Vicenza targato Rosso si aprirà con il ritiro ad Asiago seguendo quella che era ormai una tradizione consolidata del… Bassano, il tennis non si ferma e rimbalza da un torneo all’altro con scambi o, meglio, cambi infuocati che vedono i nostri portacolori come incontrastati primattori.
Gianni Milan vince il tirolo italiano
Ecco dunque che la copertina è per il giocatore che, da sempre, rappresenta il numero 1 della racchetta vicentina, vale a dire Gianni Milan, già n. 12 in Italia nella stagione sportiva 1979-80 e oggi, alla vigilia dei suoi sessant’anni che compirà il prossimo 27 agosto, oltre che vice presidente vicario della Federtennis, autentico leader della squadra cittadina dei Comunali che ha conquistato il titolo italiano Over 60 al Lido di Venezia.
E sempre i campi di Ca’ del Moro al Lido, a qualche chilometro dal palazzo del cinema, sede storica della Mostra del cinema, si trasformeranno nel fine settimana nel “set” delle Final four giovanili che assegneranno i titoli regionali delle quattro categorie maschili e femminili (dall’Under 10 all’Under 16).
Anche qui Vicenza sarà la provincia più rappresentata con ben nove formazioni in gara (considerando anche la ST Bassano) e con addirittura un circolo, Tennis Comunali Vicenza, a centrare il poker di qualificate, impresa eguagliata quest’anno soltanto dal Plebiscito Padova.
Insomma, numeri che confermano il trend di uno sport in crescita (come riportiamo all’interno nelle pagine del Coni con la tabella dei dati ufficiali) partendo dai vertici nazionali, con una Federazione, il cui vice presidente lo ricordiamo è il vicentino Gianni Milan, che è riuscita a far numeri da record, portando un giocatore, ed è storia recente, Marco Cecchinato, alle semifinali di un torneo dello Slam, il Roland Garros, impresa che non riusciva da quasi quarant’anni e finita su tutti i giornali, media e social riuscendo a scatenare un entusiasmo quale non si respirava da tempo, facendo parlare di racchette e palline anche chi di solito è abituato soltanto a pane e… pallone.
Già ma con i Mondiali di Russia orfani dell’Italia e con i tifosi azzurri a consolarsi almeno dell’eliminazione della Germania, rivale di sempre, ecco dunque che l’attenzione si sposta in altre direzioni.
Nasce il LR Vicenza Virtus
Certo, sulla direttrice Vicenza – Bassano, ma con direzione Altopiano, si focalizza il calcio di casa nostra pronto a sognare in grande nel segno di Renzo Rosso.
Da Asiago inizierà infatti la nuova stagione biancorossa con un ritiro a portata di tifosi che, sicuramente, scatenerà entusiasmi sopiti da tempo aspettando il via di una stagione che partirà ai primi di agosto con la Coppa Italia per poi debuttare in campionato il 26 agosto.
Un clima ben differente da quello che si respirava un anno fa con l’iscrizione a rischio ed un avvio che mostrava tutti i presupposti di quello che sarebbe stato poi, purtroppo, il proseguo della stagione.
Guardiamo al futuro con Rucco e Celebron
Ma è inutile guardare al passato bensì concentrarci su un presente che si tinge della speranza che tutti i cambiamenti e rinnovamenti portano con sè.
Per il Vicenza ma anche per una città che ha deciso di cambiare la sua guida politica. A Francesco Rucco, nuovo sindaco, e a Matteo Celebron, neo assessore alle attività sportive, un “in bocca al lupo” speciale per il lavoro che li aspetta.
Entrambi sono grandi appassionati di calcio ma, come si dice nel tennis, “ready to serve”, pronti a servire e ad iniziare la partita.
Un in bocca al lupo ai giovani tennisti
Nel frattempo chissà che i giovani tennisti berici non riescano a “sbancare” il Lido di Venezia (non il casinò!): nel segno della tradizione e dell’esperienza rappresentata dai Veterani di Gianni Milan, freschi campioni tricolori, ma anche guardando al futuro con gli occhi e, soprattutto, i sogni di chi inizia un percorso. Di sport e di vita, con regole e valori, per crescere e diventare… grandi!