LR Vicenza – Grandi, Davide Bianchi, Pasini, Mantovani, Solerio, Laurenti, Nicolò Bianchi, Zonta, Curcio, Rachid, Tronco. A disposizione: Albertazzi, Bizzotto, Razzitti, Zarpellon, De Falco, Rover, Bonetto, Maistrello, Stevanin, Gashi. Allenatore: Giovanni Colella
Teramo – Lewandowski, Fiordaliso, Proietti, Piccioni, Zecca, Persia, Caidi, Mantini, Piacentini, Ventola, Celli. A disposizione: Pacini, Natale, Ranieri, Zenuni, Di Renzo, De Grazia, Bacio, Mastrilli, Cappa, Altobelli. Allenatore: Agenore Maurizi
Arbitro: Marco Acanfora della sezione di Stabia (assistenti: Luca Testi di Livorno e Simone Amantea di Milano)
Squadre in campo e biancorossi che devono rinunciare a bomber Giacomelli, neppure a disposizione in panchina. Al 12’ prima occasione per il Vicenza con un’incisione sulla fascia destra di Laurenti a cui si oppone Lewandowski.
Al 33’ il vantaggio del Vicenza con Alberto Tronco, bravo a ritoccare il pallone in rete, caduto a terra, dopo che il portiere aveva respinto d’istinto la sua prima occasione in area piccola.
Dopo 3’ di recupero finisce il primo tempo sull’1-0 a favore della squadra di Colella
All’8’ del secondo tempo occasione per il raddoppio: azione partita da Curcio, pallone per Tronco e assist per Arma che dal vertice dell’area calcia alto sulla traversa. Sul capovolgimento di fronte contropiede di Zecca che, solo davanti a Grandi, spreca la clamorosa palla-gol sparando alto.
Insiste il Teramo questa volta con un tentativo da fuori di Piacentini che si spegne sul fondo non di molto.
Primi cambi per Colella che al 17’ manda in campo Gashi e De Falco per Tronco e Laurenti.
Cambio anche per il Teramo che sostituisce Caidi con Bacio Teracino
Al 25’ ospiti vicini al pareggio sulla punizione di Piccioni a fil di palo. Doppia sostituzione nelle fila biancorosse con Bizzotto e Maistrello al posto di Mantovani e di un poco ispirato Arma.
Ultimi cambi per il Teramo con Di Renzo e Cappa per Zecca e Piccioni. Tra i padroni di casa dentro Andrea Bonetto al posto di Davide Bianchi.
Al 41’ il pareggio del Teramo con una conclusione sotto la traversa di Mattia Proietti che non lascia scampo a Grandi.