Derby vero quello tra Came e Arzignano e partita che è stata un autentico spot per il Futsal Italiano, grazie alle mille emozioni che solo il Calcio a 5 sa regalare.
La vittoria è andata con merito alla Came che ha fatto sua una gara in costante equilibrio che i ragazzi di Rocha non sono riusciti a chiudere in anticipo. Si è giocato in una splendida cornice di pubblico che ha sempre sostenuto i nostri ragazzi, a partire dagli insostituibili ultras.
La cronaca
Supremazia biancoblu fin dai primissimi minuti con i ragazzi di mister Rocha che schiacciano l’Arzignano nella sua metà campo e grazie ad un efficace possesso palla e ad un ritmo di gioco elevatissimo si rendono subito pericolosi dalle parti di Pozzi; il portiere biancorosso deve compiere degli autentici prodigi su Murilo e Igor per mantenere la porta inviolata, ma non può nulla quando un veloce scambio biancoblu mette in condizione capitan Bellomo in grado di appoggiare in rete per il meritatissimo vantaggio Came. Del tutto inaspettata visti i primi minuti di gioco arriva immediata la reazione degli ospiti che grazie ad una doppietta di Motta capovolgono il risultato a loro favore: la prima rete è propiziata da Paulinho che mette il compagno in grado di appoggiare comodo in rete, la seconda direttamente da calcio di punizione.
Capitan Bellomo reagiscono allo svantaggio inaspettato riprendendo a macinare il gioco dei primi minuti ma l’Arzignano, galvanizzato dal vantaggio, difende con ordine e subisce meno le iniziative Came, anzi trova anche il modo per continuare a rendersi pericolosamente in avanti. In questa fase molto incerta della gara la Came è brava a contenere le iniziative avversarie e a trovare la forza per rimettere in piedi la gara. Prima arriva il pareggio con Grippi che da centro area trova la rete di potenza, poi sulle ali dell’entusiasmo una bella iniziativa di Murilo mette Igor nelle conclusioni di calciare da fuori area un tiro che non lascia scampo a Pozzi e permette ai biancoblu di chiudere in vantaggio una prima frazione di gara dalle mille emozioni.
La ripresa parte su ritmi altissimi, continui capovolgimenti di fronte e portieri protagonisti di interventi strappa applausi che mantengono il risultato invariato. La posta in palio è molto alta e la partita è molto spigolosa; tutte e due le squadre ricorrono spesso al fallo e quando mancano undici minuti alla sirena entrambe hanno già raggiunto il bonus dei 5 falli. Serve il colpo del campione per sbloccare il risultato che sembra non voler cambiare: risponde all’appello Grippi, che già lo scorso anno aveva deliziato il pubblico del Paladosson, dal limite dell’area e in precario equilibrio trova il corridoio tra palo e portiere. Come successo nel primo tempo risposta immediata degli ospiti che accorciano sul 4-3 con Salamone che ribatte in rete una respinta di Morassi su precedente conclusione di Marcio.
Mister Lopez crede nel pari e gioca la carta del quinto uomo di movimento ma Fusari lo castiga subito trovando il nuovo doppio vantaggio con un dolce pallonetto da metà campo. Mister Lopez continua comunque a credere nel pari e non rinuncia al quinto uomo di movimento: la Came sembra contenere bene le iniziative biancorosse ma ad un minuto dalla sirena Linhares trova la deviazione che infiamma gli ultimi secondi; serve tutta la concentrazione e la grinta di Bellomo e compagni per resistere con ordine al possesso palla avversario e regalarsi con merito l’accesso alla Final Eight di Coppa Italia.
CAME DOSSON: Morassi, Igor, De Matos, Schiochet, Vieira, Belsito, Fusari, Bellomo, Bertoni, Grippi, Giuliato, Albanese, Furlanetto, Morassi. All. Rocha
REAL ARZIGNANO: Pozzi, Marcio, Linhares, Salamone, Amoroso, Murga, Tumiatti, Rosa, Tres, Zarantonello, Motta, Paulinho, Houenou, Marzotto. All. Lopez
MARCATORI: 4’35” p.t. Bellomo (C), 5’56” e 6’43” Motta (A), 15’59” Grippi (C), 18’46” Igor (C), 12’18” Grippi (C), 14’07” Salamone (A), 15’19” Fusari (C), 18’58” Linhares (A)
AMMONITI: Amoroso (A), Salamone (A), De Matos (C)
ARBITRI: Fabrizio Burattoni (Lugo di Romagna), Francesco Scarpelli (Padova), Giulio Colombin (Bassano del Grappa) CRONO: Daniel Borgo (Schio)
