Marcatori : 26′ Zonta (LR), 29′ Magrassi (VV), 62′ Marotta (LR)
La settima giornata di campionato propone il nuovo derby veneto tra la Virtus Verona e il LR Vicenza, due squadre separate da storia e tradizione, ma di nuovo di fronte nel campionato di serie C.
Si parte con qualche cambio nella formazione biancorossa con in avanti la coppia Saraniti – Guerra, a centrocampo il rientro di Cinelli e Rigoni, in difesa il ritorno da titolare di capitan Bizzotto.
Al 6′ doppio colpo di testa di Saraniti prima e Rigoni poi: si salva in qualche modo la difesa veronese.
Al 23′ i padroni di casa rimangono in dieci per l’espulsione di Danieli, che rimedia il secondo cartellino giallo per un fallo su Barlocco lanciato a rete.
Tre minuti più tardi il vantaggio con Loris Zonta, pronto alla deviazione vincente sul cross dalla sinistra e sponda di Saraniti. Immediata la risposta dei padroni di casa con Magrassi al 29′ che, libero in area sulla destra, ben pescato dall’ex arzignanese Odogwu, batte Grandi. Esplode lo stadio Gavagnin Nocini, che subito dopo resta gelato quando il direttore di gara annulla il raddoppio con una spettacolare rovesciata di Odogwu. Ed é sempre lo scatenato attaccante ad andare via in contropiede venendo recuperato in extremis al momento del tiro.
Dopo due minuti di recupero il primo tempo si chiude sullo 0-0.
Inizia la ripresa con un cambio nella porta veronese con Giacomelli che ha presto il posto di Sibi, infortunatosi sul finire di primo tempo e con Di Paola che ha preso il posto di Marcandella. Nel Vicenza fuori Zonta e dentro Vandeputte.
Al 5′ i padroni di casa reclamano un calcio di rigore per un presunto fallo di Padella su Magrassi. L’arbitro Bitonto fa proseguire tra le proteste di giocatori e pubblico.
All’11’ ci prova da fuori Cappelletti: Giacomel con una mano devia in angolo.
La replica é affidata al solito Odogwu il cui colpo di testa é però centrale e non crea problemi a Grandi.
Doppio cambio per Di Carlo al 15′ con Marotta e Zarpellon che prendono il posto di Giacomelli è Guerra. Ed é proprio il neo-entrato Marotta a trovare il raddoppio con una conclusione da fuori che s’infila nell’angolino non lasciando scampo al portiere di casa.
Insistono i biancorossi con Saraniti che ci prova dal limite dell’area: pallone a lato.
Al 23′ nuovo cambio per la Virtus con Casarotto per Cazzola. Dall’altra parte fuori Rigoni e dentro Pontisso.
Al 31′ anche il Vicenza rimane in dieci per l’espulsione di Cinelli, che rimedia il secondo cartellino giallo per un fallo di Odogwu andato via sulla fascia destra in velocità. Bravo poi Marotta ad andare via in velocità e costringere il portiere alla presa in due tempi.
Nuovo cambio sulla panchina biancorossa con Scoppa che sostituisce Saraniti.
Dall’altra parte escono Rossi e Manfrin per Danti e Lupoli.
Nel recupero ultimo brivido con la punizione di Danti che chiama Grandi alla respinta di pugno.
Animi accesi in campo e sugli spalti, ma finisce con il sofferto successo biancorosso.