L’Arzignano Valchiampo ha voltato pagina, puntando in panchina su Giuseppe Bianchini, tecnico vicentino chiamato a ridare entusiasmo ad un gruppo che finora non si è espresso sui valori che tutti le riconoscono. Nasce a Thiene il 15 dicembre 1976, da giocatore ha calcato palcoscenici importanti: partito dal vivaio del Vicenza, ha giocato nel Carpi, nella Solbiatese, nel Castel di Sangro, nell’Arezzo, nel Padova, per poi passare al Montecchio Maggiore, al Cassola, al Thiene, alla Feltreseprealpi e al Marano dove ha concluso la carriera. Da allenatore ha iniziato il suo percorso nel 2015/16 sulla panchina del Montecchio Maggiore. Nella stagione successiva 2016-17 passa alla guida dell’Union Feltre, mentre da novembre 2018 è allenatore del Tamai, dove rimane un anno esatto fino a novembre 2019
“Sono davvero felice – esordisce il tecnico presentandosi – Avevo proprio desiderio di tornare ad allenare, a vivere il rapporto quotidiano coi giocatori e lo staff e tornare a respirare il clima del campo. Poi farlo ad Arzignano è proprio il massimo”.
Quali sono state le motivazioni che l’hanno portato a fare questa scelta?
“Quando ti chiama una società importante e prestigiosa come l’Arzignano Valchiampo non si può dire certo di no. Si tratta di una grande opportunità che mi è stata data, non potevo certo rifiutarla e la affronto con il massimo dell’entusiasmo”.
Quali sono state le prime sensazioni sull’ambiente gialloceleste?
“Ottime, la società è organizzata nel migliore dei modi, con persone preparate in ogni ruolo. Sono stato accolto benissimo, tutti sono molto disponibili, per cui le premesse per far bene ci sono tutte”.
Che idea si é fatto della squadra e su cosa lavorerà maggiormente in questi primi giorni?
“La squadra ha sicuramente dei valori molto importanti, però fino a questo momento non li ha dimostrati. C’è da lavorare molto, soprattutto sotto il profilo mentale. Dobbiamo ritrovare entusiasmo, consapevolezza e autostima. Questo lo porta solo il lavoro e i risultati, che sono sicuro arriveranno”.
Che messaggio mandiamo ai tifosi arzignanesi?
“Entro in punta di piedi in questo ambiente, convinto di poter dare il mio contributo, con la massima determinazione mirata a far sì che le cose possano andare per il verso giusto. In campo si vedrà sempre una squadra che cercherà di vincere la partita, che darà tutto quello che può dare. Non posso garantire spettacolo, ma sicuramente massimo impegno e consapevolezza nei propri mezzi per arrivare dove meritiamo”.
Intanto la squadra non scenderà in campo domenica 15 novembre nel previsto recupero con l’Union Feltre.
La Lega Nazionale Dilettanti, preso atto della documentazione fornita e tenuto conto delle indicazioni provenienti dalle autorità sanitarie, per cause di forza maggiore rinvia a data da destinarsi la partita Union Feltre – FC Arzignano Valchiampo, valida come recupero della 6° Giornata del Campionato di Serie D 2020/21.