PALLAMANO – Pur nelle difficoltà della pandemia, che ha costretto atleti, staff e dirigenti ad un super lavoro per garantire un accesso in sicurezza e un corretto svolgimento di allenamenti e gare, il Malo archivia una stagione molto buona, frutto di un lavoro sinergico e della pazienza e dei comportamenti responsabili di tutti i protagonisti.
I ragazzi hanno imparato a rispettare regole e protocolli, si sono dimostrati maturi e consapevoli del nuovo corso dovuto all’emergenza sanitaria, abituandosi loro malgrado e con grande dispiacere a giocare senza pubblico, grande assente (perlomeno dal vivo) delle imprese delle nostre squadre.
L’impegno e la disponibilità di tesserati e dirigenti (a loro un immenso grazie!) hanno permesso di implementare gli eventi via Facebook, con trasmissione in diretta di molte partite che hanno consentito ai tifosi di essere virtualmente vicini ai ragazzi nelle gare di regular season e nelle fasi finali dei vari campionati.
Siamo arrivati al termine di questa lunga e difficile stagione per la Pallamano Malo. Siamo partiti ristabilendo le priorità e chiarendo l’importanza di essere a disposizione dei nostri atleti e delle loro famiglie in un’annata inevitabilmente segnata dall’uragano che ha rappresentato il Covid. Si é lavorato rispettando il più possibile i protocolli ed ottenendo risultati che hanno premiato gli sforzi profusi.
La prima squadra ha vissuto una stagione esaltante, ha condotto un campionato di altissimo livello chiudendo la regular season con un vantaggio di 6 punti sui secondi classificati della corazzata Innsbruck e di 10 punti sui terzi classificati, i “cugini” di Torri. Nelle Finals 6 valide per la promozione ci siamo fermati alla semifinale, perdendo contro Carpi per una sola rete, un risultato amaro ma che non ha potuto oscurare quanto di buono è stato fatto e quanto sia in continua crescita il progetto del club.
I ragazzi si stanno già allenando in sala pesi per riprovare la scalata alla serie A1 già in questa stagione. Dovremo purtroppo salutare alcuni atleti importanti a cui rivolgiamo i nostri ringraziamenti: Rossi, Lucarini, Dieguez. In dubbio anche Simone Berengan che, per motivi lavorativi, fatica a garantire la sua disponibilità. La società è attiva sul mercato per ingaggiare due profili importanti per rinforzare la squadra in modo adeguato. Come ogni anno i progetti della prima squadra non hanno oscurato gli obiettivi delle giovanili e siamo riusciti a rappresentare il Veneto come campioni regionali nell’olimpo delle finali nazionali.
L’Under 19 ha dominato il campionato regionale e ha disputato le finali a Chieti guidata dal tecnico Nincevic mentre l’Under15, a sua volta laureatasi campione regionale Area 3, ha ottenuto un ottimo quarto posto nelle finali di Misano Adriatico guidata dai tecnici Murino, Marchioro e Berengan.
“Questa stagione è stata molto lunga, con difficoltà e gioie – commenta il direttore tecnico Mario Murino – Quello che ne è emerso è stata una grande capacità di resilienza da parte di tutto il club, la forza di resistere e di saper reagire alle difficoltà. Quante volte quest’anno i ragazzi ci hanno regalato vittorie anche quando sembrava folle sperarle? Quante volte abbiamo rialzato la testa dopo un infortunio o un risultato inaspettato? In questa annata sportiva siamo arrivati alla consapevolezza che siamo ad un passo dal massimo livello italiano sia nel settore giovanile che con la prima squadra: adesso, come fosse una lunga partita, vogliamo scendere in campo e reagire spingendoci ancora più avanti. La prossima stagione contiamo grazie alla campagna vaccinale di poterci ripresentare in campo con una maggiore serenità, di poter riabbracciare il nostro pubblico che ci è mancato alla follia. Non vediamo l’ora di vivere una nuova grande stagione con la maglia del Malo per la nostra città e i nostri sostenitori”.
Appuntamento dunque a settembre, per vivere (speriamo in presenza) la nuova stagione della Pallamano Malo.