A.S. Vicenza – Sanga Milano 49-66 (19-19, 31-36, 40-46)
A.S. Vicenza: Fietta 12, Tonello 5, Bellon ne., Monaco 5, Garzotto 2, Storti 2, Mioni 2, Sturma 6, Villarruel 13, Reschigian ne., Chrysanthtidou, Tagliapietra 2. All. Sandro Sinigaglia
Tiri da due 15/44 tiri da tre 4/18 Tl 7/10 Roff 11 Rdif 23 RT 34 pp 11 Pr 9
Sanga Milano: Novati 4, Guarneri 8, Beretta 5, Viviani 10, Laube, Penz 8, Oliva ne., Finessi ne., Vida 17, Madonna 14. All. Franz Pinotti
Tiri da due 19/45 tiri da tre 7/20 Tl 7/9 Roff 15 Rdif 33 Rtot 48 pp 11 pr 6.
Arbitri Filippo Giovagnini e Michele Biondi.
BASKET SERIE A2 FEMMINILE – Il Sanga Milano vince con pieno merito su Vicenza, ma non tragga d’inganno il risultato finale. Al 5° dell’ultimo periodo con un canestro di Fietta la squadra berica si era riportata a meno 6: 49/55, pienamente in partita. A questo punto Milano rompe tutte le resistenze vicentine e dilaga soprattutto per la strapotenza sotto canestro con Emese Vida inarrestabile che ha fatto la differenza. Il numero 33 lombardo scrive 8/13 al tiro e cattura 13 rimbalzi e, assieme alla ex Madonna, risulta la migliore in campo. Lo scout finale è eloquente: 34 rimbalzi per Vicenza, 48 per Sanga.
La serata nerissima delle lunghe beriche è così evidenziata: si salva solo Sturma, che lotta e si “spacca” in difesa fino all’ultimo. Nel quarto tempo coach Sinigaglia opta coraggiosamente per schierare 4 piccole, addirittura toglie Sturma (per darle fiato) per Granzotto – buona la sua gara – che lunga non è.
Il finale è così facilmente spiegabile. Peccato perchè il primo periodo, il meglio giocato di tutta la partita, finito sul 19/19, ha visto un Vicenza spavaldo che ha saputo tenere testa alla più agguerrita avversaria, una delle favorite del campionato. Il secondo e il terzo periodo hanno costantemente visto in testa la squadra di coach Pinotti, ma di poche lunghezze, con Vicenza sempre generosamente aggrappata al team lombardo, dando l’idea che l’aggancio non fosse impossibile. Un lungo lavoro attende ancora la formazione berica.
Anche l’attacco ha dimostrato lacune nell’attaccare l’aggressiva, ma corretta difesa approntata con bravura da Pinotti, andando spesso in affanno. Calma e nervi saldi. Segnaliamo tra le note positive che non sono mancate i primi due punti in serie A2 di Benedetta Storti. Domenica Vicenza si reca a Brescia, vincitore a Villafranca per 57/75.