3.1 C
Vicenza
22 Novembre 2024
SPORTvicentino
Hockey Hockey in line Primo Piano Slider

Milano nega ai Diavoli Vicenza il tris vincente in Coppa Italia: decide la tripletta di Ferrari

HOCKEY IN LINE – Mc Control Diavoli Vicenza esce sconfitto dalla finale di Coppa Italia contro Milano con il risultato di 3-0 e dopo due edizioni in cui il titolo si è vestito di biancorosso torna nelle mani degli avversari di sempre che hanno disputato un’ottima gara, riuscendo ad imbavagliare i vicentini, forse troppo timorosi e meno brillanti del solito.

Una sfida che chiude la Final Four di Coppa con Vicenza e Milano a contendersi il titolo, come da pronostico, e una vittoria dei lombardi al termine di una gara in cui i vicentini sono sembrati meno in forma e meno determinati, complice un’ottima prova del Milano che ha studiato bene la gara e ha saputo imporre il proprio gioco, meritandosi, per numero di occasioni e per quanto si è visto in pista, il trofeo.
I Diavoli hanno commesso troppi errori e non sono riusciti né a sfruttare i power play a favore, anzi la prima rete è arrivata proprio in superiorità , né a reagire, come hanno fatto altre volte, e recuperare la prima rete e poi la seconda che ha tagliato un po’ le gambe ai biancorossi.
Nel primo tempo le due formazioni si studiano a lungo, anche se la penalità dopo poco più di un minuto e il power play a favore del Milano rompono un po’ gli schemi e fanno subito scaldare il golie vicentino, Michele Frigo, autore di un’ottima prova che non è bastata alla squadra. Occasione per Vicenza, ma subito Milano pericoloso con un palo di Fiala e subito nuovamente un altro palo esterno.  Nel power play a favore dei biancorossi l’unica conclusione pericolosa è un tiro di Baldan bloccato da Mai e praticamente allo scadere del tempo è Sigmund ad incappare una penalità:

Si inizia quindi la seconda frazione di gioco con Milano in power play, bloccato dalle parate di Frigo e dalla difesa dei biancorossi che vanno alla conclusione con Pace, su cui è pronto Mai. Alla penalità inflitta ad Ederle qualcosa potrebbe cambiare, invece è Milano ad andare in vantaggio con Ferrari, ben lanciato da Vendrame e sul successivo power play a favore è di nuovo il numero 8 meneghino a raddoppiare.

I Diavoli non riescono a reagire, chiusi molto bene dagli avversari, e forse timorosi di scoprirsi e cadere in altri errori. E’ solo negli ultimi minuti che i biancorossi tentano l’assalto, togliendo anche il portiere, ma senza trovare varchi e conclusioni vincenti ed andando così a subire la terza rete a porta vuota, ancora una volta con Ferrari, che mette il sigillo alla vittoria e dà il via alla festa dei milanesi.

Per i Diavoli una sconfitta che brucia ed era evidente al termine della gara e durante la premiazione la delusione sui volti di tutti, che tuttavia deve servire per ripartire tenendo conto degli errori, ma anche dei punti di forza della squadra e della forza del gruppo.
 “Diciamo che la gara si è giocata sullo stesso livello fino a pochi minuti dall’inizio del secondo tempo. – ha dichiarato a fine gara capitan Andrea Ustignani. – Una partita nella quale le due squadre si sono a lungo studiate. Purtroppo non abbiamo sfruttato i power play, loro invece hanno segnato in penalty killing e sfruttato anche un power play. Naturalmente hanno giocato bene, sappiamo che squadra sono, mentre noi abbiamo avuto un po’ paura, dopo aver preso il primo gol, e non abbiamo reagito. Contro di loro siamo quasi sempre andati sotto, però abbiamo sempre recuperato, tranne nel primo sgambetto ad inizio campionato: questa  volta invece non ci é riuscito. La Coppa Italia è così: o dentro o fuori! Ora l’unico obiettivo che ci rimane è il campionato e venderemo cara la pelle. Comunque complimenti al Milano: sono sempre degli amici e sono contento per loro che festeggeranno”.
– Come possiamo leggere questa partita? Servirà per le prossime gare?
“Mi sono anche un po’ stancato di capire che squadra è Milano perché in realtà li conosciamo bene. Forse dobbiamo invece capire noi a cosa puntiamo. Se vogliamo vincere dobbiamo farlo e non giocare come stasera. La partita è stata gestita bene, ma alla fine il risultato è di 3-0 per loro. Dobbiamo solo stare uniti, è un episodio, che fa male perché tutti giocano per vincere, ma sempre un episodio. Sbagliando si impara e perdendo anche. E’ una lezione che prendiamo e teniamo stretta nel nostro cassetto e la rivedremo bene per capire tutti gli errori e cercare di essere pronti per il finale di campionato”.

Mc Control Diavoli Vicenza – Milano Quanta 0-3 (0-0)
Mc Control Diavoli Vicenza: Frigo M., Olando, Cantele, Francon, Delfino, Tabanelli, Dell’Uomo, Sigmund, Centofante, Ustignani, Trevisan, Pace, Baldan, Frigo N., Dal Sasso. All. Maran F.

Milano Quanta: Mai, Pignatti, Ferrari, Hodge, Gambin, Ederle, Vendrame, Lusignani, Spimpolo, Fiala, Sica, Belcastro, Banchero, Ronco. All. Sommadossi D.

Arbitri: Slaviero e Ferrini

RETI. ST:24.17 Ferrari (M) pk, 27.13 Ferrari (M) pp, 39.23 Ferrari (M).

Fotogallery Vito de Romeo

Ti potrebbe interessare:

Torna la Champions League Pulcini

Redazione

Per Stefano Vecchi prolungamento di contratto fino al giugno 2026

Redazione

Per Velcofin Vicenza arriva la terza sconfitta consecutiva contro Futurosa Trieste

Redazione

Lascia un commento