HOCKEY SU PISTA – Trissino è il nuovo campione europeo di Hockey su pista. Dopo 16 anni ritorna una squadra italiana sul tetto d’Europa nella stessa pista dove trionfò il Follonica: è la seconda volta assoluta in 56 edizioni. Vittoria ai rigori grazie alle parate di Stefano Zampoli ed ai gol di Malagoli, Garcia e Cocco. Una prova di assoluto rilievo per il team di Alessandro Bertolucci, capace di rimanere attaccato con le unghie nella bolgia di Torres Novas, colorata di verdenero come i colori del Valongo.
1500 persone a tifare il team portoghese e la formazione vicentina non ha smesso di crederci fino alla fine, nonostante fosse andata subito in svantaggio dopo pochi secondi. Gavioli in giro porta e poi Malagoli in ribattuta sul tiro diretto ribaltano l’iniziale 1-0. Solo nel concitato finale del primo tempo i portoghesi pareggiano con Barata e poi segnano su tiro diretto con Navarro. Nel secondo tempo Malagoli sigla la doppietta su tiro diretto ripareggiando i conti 3-3, prima che ancora Bridge in tapin rimettesse avanti i suoi 4-3. Zampoli neutralizza due tiri diretti ridando speranza ai suoi, in una gara molto intensa e ricca di episodi.
La rete del pareggio è di Giulio Cocco, un tiro dalla lunga distanza che fa gonfiare la rete del 4-4. Supplementari avari di emozioni ma i rigori premiano un super Zampoli e l’effettività vicentina dai tiri di rigore, segnandone 3 e incassandone solo 1. Dopo 44 anni il Trissino vince un nuovo trofeo dopo la Coppa Italia del 1974 e lo scudetto nel 1978 e bissa il secondo successo per una squadra italiana dopo Follonica nel 2006 dove giocava proprio Alessandro Bertolucci.
“Una vittoria per tutto l’hockey italiano – commenta il tecnico – Abbiamo lavorato molto per essere qui oggi e penso sia una vittoria meritata. Un ringraziamento a tutta la città di Trissino che ci ha supportato in maniera straordinaria”.